Nel quartiere Monti a Roma, il mese scorso, per ragioni assurde, è stato abbattuta una meravigliosa palma che lo studioso Francesco De Santis ha definito una rara e centenaria Phoenix silvestris, esemplare oltretutto immune all'attacco del punteruolo rosso.
Come forse avrete visto, siamo stati informati dei fatti attraverso le segnalazioni di Ludovica Barassi, che aveva tentato invano di impedire lo scempio, chiamando anche sul posto Antimo Palumbo tra l'altro portavoce dei Palmiers, ma quando sfortunatamente era troppo tardi. Poi anche la stampa se n'è occupata; in particolare il Corriere della Sera ha dedicato attenzione alla grave vicenda.
Della Phoenix, Ludovica Barassi ha raccolto 50 datteri, contenenti altrettanti semi, e li ha consegnati ad Antimo Palumbo, il quale li offre a chi desideri ripiantarli per tentare di far rivivere la straordinaria palma.
Poiché il risultato non è assicurato, occorre piantarne più d'uno insieme.
Li ha divisi perciò in 5 buste da 10.
I candidati, tuttavia, dovranno dimostrare di possedere i giusti requisiti per accogliere una palma:
1) Vivere in una zona dal clima mite e temperato.
2) Disporre di un giardino o terreno della dimensione minima di 300 mq, esposto a sud.
3) Rispondere ai quattro indovinelli sulle palme di Antimo Palumbo
a) Dove si trova la palma che ispirò La metamorfosi delle piante di Goethe?
b) Qual è il nome della palma che fu dedicata al maestro botanico di Plinio il Vecchio?
c) Perché la Palma di San Pietro si chiama così?
d) Qual è l'isola di un arcipelago laziale che prende il nome dalle palme?
La fotografia del vostro giardino e le risposte dovranno essere inviate a info@ilrespiro.eu.
La consegna dei datteri ai cinque candidati selezionati avverrà a
NAPOLI il 16 maggio fra le 9.30 e le 10.30 presso l'Orto Botanico
e a
ROMA il 18 maggio fra le 18.30 e le 19.30 in Piazza Sforza Cesarini, sotto la statua di Nicola Spedalieri