Suso Cecchi d'Amico, che se n'è andata col sorgere del sole di ieri dopo una bellissima notte di temporale, non è stata solamente una grande sceneggiatrice, ma anche fondatrice e presidente degli Amici di Villa Borghese.
Sulla Villa si affacciava il suo terrazzo, come pure quello dei suoi genitori. Nello storico parco romano Suso passeggiava ogni giorno in compagnia dei suoi cani. Ma con sdegno e dispiacere, negli ultimi vent'anni, aveva incominciato a notare un progressivo degrado, destinato ad assumere come sappiamo proporzioni spaventose.
Nel 1995, assieme ad Alix Van Buren alla quale oggi passa il testimone, e a un gruppo di persone unite dall'intento di tutelare il parco, fondò l'associazione Amici di Villa Borghese.
Da allora, gli Amici hanno ricevuto numerose promesse non mantenute, conosciuto pochi momenti di tregua e, purtroppo, lottato per arginare disastri, senza assistere ad alcun miglioramento.
Negli ultimi tempi, Suso non camminava più, e del parco guardava appena le chiome, dalle sue finestre. Ma non smetteva di informarsi, incoraggiando gli Amici di Villa Borghese a non demordere.
La sua virtù preferita, era la pazienza.