Ieri sera ha voluto determinare da sé, a novantacinque anni e nella fase terminale di una malattia, il momento del commiato da una condizione che da ultimo gli era troppo sgradita, ma non per questo il Maestro Monicelli smetterà di ispirarci, guidarci e incoraggiarci.
Secondo lui, battagliero e diretto, la difesa dell'ambiente, degli ecosistemi, del territorio e degli animali era questione di grande rilievo. Faceva parte del vivere civile e, contemporaneamente, della tradizione e del progresso. Per questo, con affetto e generosità, ha voluto sostenere fin dall'inizio il Respiro. E noi grati lo terremo per sempre stretto.