LETTERA APERTA A SUA SANTITA’ BENEDETTO XVI
Sua Santità,
i contadini della tenuta di Acquafredda, in Roma, Le chiedono di intercedere presso il Capitolo di San Pietro proprietario della tenuta, affinché non si abbia a perpetrare quella che secondo noi è una grande ingiustizia sia sotto il profilo umano che morale.
Il Rev.mo Capitolo di San Pietro sta ormai mettendo in atto gli sfratti esecutivi, apparentemente senza motivo, di noi contadini, sia dalle abitazioni che dai terreni che coltiviamo ormai da quattro generazioni, rifiutando qualsiasi dialogo come stiamo chiedendo ormai da molti anni.
Questo agire comporterà la chiusura di attività agricole produttive da circa cento anni, lasciandoci senza casa e impedendoci di coltivare la terra, unica nostra fonte di sostentamento, peraltro in un momento molto difficile per tutto il Paese.
Per queste ragioni chiediamo di incontrarLa per comprendere le ragioni che hanno portato agli sfratti, e cercare di trovare una soluzione più umana e benevola nei nostri confronti considerando anche che la Tenuta di Acquafredda oggi Riserva Naturale Regionale, ha una destinazione e una vocazione prettamente agricola.
Fiduciosi, Le porgiamo i nostri più devoti saluti.
Roma 12 gennaio 2011
I CONTADINI SFRATTATI DELLA TENUTA DI ACQUAFREDDA
Per protestare contro lo sfratto si può inviare una mail al presidente dell'APSA (Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, dal quale dipende il Capitolo di San Pietro proprietario della Tenuta di Acquafredda)
Cardinale Attilio Nicora nicora@apsa.va
Comitato contadini contro lo sfratto
Responsabile Fulvio Albanese 339 3818238
fulvioalbanese@libero.it