IL RESPIRO - Gli alberi non sono numeri: pronti allo sciopero della fame se ne verrà toccato anche uno solo di COMITATO NO PUP FERMI

Gli alberi non sono numeri: pronti allo sciopero della fame se ne verrà toccato anche uno solo

Lettera aperta al Sindaco Gianni Alemanno:

Gentile signor Sindaco, le scriviamo per creare un tavolo di dialogo con il Comune, in quanto ci sono rimaste, ormai, solo soluzioni estreme per un problema che la ragionevolezza avrebbe potuto non creare mai. Sta per nascere un parcheggio dove ora c'è un viale alberato. Verrà creato un lungo tunnel sotterraneo ai piedi delle nostre case, cementificando e sventrando un suolo che non andrebbe violentato in questo modo. La solita storia? Strumentalizzazioni e immobilismo? Niente affatto.
Il Comitato No Pup Fermi, e' una cosa seria, molto seria, non segue nessuna bandiera ma è determinato ed esasperato per quello che nonostante le proteste e gli inviti ad usare il buonsenso sta per accadere sotto gli occhi di tutti. E' nato nell'emergenza, sulla scia di una informazione carente e fallace, quasi un sussurro ad opera di chi, il Municipio XV, avrebbe invece dovuto comunicare per tempo e meglio quello che era stato deciso per via Enrico Fermi.
La nostra strada è il teatro quotidiano nel quale si muovono molti attori: gente comune che va al lavoro, negozianti, qualcuno da poco tempo, altri da vent'anni, pensionati che si ritrovano nei bar o passeggiano per la via, mamme con i bambini di tutte le età. Ha i marciapiedi grandi, e nonostante si trovi a pochi passi da una grande via commerciale, è qui che c'è il “quartiere”, qui che si chiacchiera, si vive, ci si confronta e conforta, è qui che ogni giorno le persone interagiscono. Ma sopra di noi, altri protagonisti partecipano alla vita della strada, presenze tutt'altro che mute: sono i nostri alberi. Li chiamiamo nostri, forse il Comune dirà che sono suoi, ma non ha molta importanza. Quello che invece conta è che gli alberi di Via Fermi, vivono e danno vita alla strada. La primavera nel quartiere arriva con le loro foglie giovani che spuntano dalla notte al giorno, la natura così lontana raggiunge i bambini con i giochi degli storni sulle cime più alte in autunno, con le cornacchie e i merli che saltellano nei rami più in basso, mentre i grandi gabbiani reclamano sempre per qualcosa, volteggiando candidi.
Cadono le foglie e sappiamo che l'inverno si avvicina; si spogliano del tutto e dormono il loro sonno, e noi sotto camminiamo coscienti che la loro presenza promette rinascita. Questi alberi non sono numeri e non diventeranno legna da ardere, non in nome di uno scempio.
Il Comitato No Pup Fermi si è costituito per opporsi al progetto di un parcheggio sotterraneo che priverà ognuno di noi, abitanti e commercianti della strada, della presenza vitale dei nostri (si, nostri) alberi. Abbiamo raccolto oltre 5000 firme, gente che si è fermata, ha ascoltato e quando ha capito, è inorridita ed ha appoggiato la nostra petizione; abbiamo fatto manifestazioni, video, foto, giornali ci hanno dato ascolto, eppure le istituzioni ancora tacciono. Il Municipio XV non risponde alle nostre richieste d'incontro, si trincera dicendo che verrà tutto molto più bello di come è adesso, ignorando la vox populi che non vuole. Il Comune di Roma, nella voce dell'ex delegato ai parcheggi Antonello Aurigemma, ha detto che sarebbe poco coerente, oggi, fermare un progetto che gira e rigira per gli uffici del Comune da quattro anni. Perchè, chiediamo noi? Come è possibile che box e parcheggi valgano più di un albero?
Basterebbero le strisce blu per dare respiro alla strada. Noi stiamo difendendo 28 platani e oltre 40 robinie. Chiediamo un incontro con lei, signor Sindaco, chiediamo di essere ascoltati perchè se ci toglieranno quegli alberi, l'attore principale della strada se ne andrà, e il teatro rimarrà vuoto. Desolato. Se sarà toccato anche un solo albero, le nostre proteste diventeranno estreme, siamo pronti anche a fare lo sciopero della fame. Nel cemento non cresce nulla e la gente per vivere non ha bisogno solo di un posto dove mettere la propria automobile.

Comitato No Pup Fermi

Riccardo Micheli
Presidente del Comitato No Pup Fermi

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sede: via Enrico Fermi 79, 00146 Roma

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