COMUNICATO STAMPA 27 GENNAIO 2011
LETTERA APERTA DEL PARTITO ANIMALISTA EUROPEO AL GOVERNATORE DEL LAZIO
Ha tradito la fiducia dei 10mila elettori, non necessariamente simpatizzanti con la destra ma tutti animalisti, con cui l'abbiamo sostenuta alle elezioni chiedendo in cambio un solo impegno, assunto ufficialmente e DISATTESO: una nuova legge per la tutela degli animali che ricalcasse la proposta di legge 334/2007.
On. Presidente della Regione Lazio,
il Partito Animalista Europeo nasce nel 2006 come partito politico trasversale con l'intento di racchiudere sotto un'unica egida tutti gli animalisti anche se appartenenti a diversi schieramenti politici nella convinzione che la politica sia l’unico strumento attraverso il quale si possono apportare reali cambiamenti a favore degli animali. Il P.A.E. in solo 15 giorni si presenta come lista indipendente alle amministrative comunali di Roma 28-29 maggio 06, reclutando circa 1.300 firme necessarie alla candidatura.
Il P.A.E. ottiene 562 preferenze per la lista e 618 per il candidato Sindaco Stefano Fuccelli, esclusi i numerosi voti tolti ingiustamente con i brogli, senza una campagna propagandistica, senza alcuna informazione mediatica e per di più ignorati dalla stampa, in quanto indipendenti e scomodi.
L’obiettivo che ci aveva spinto a riunirci era denunciare la cattiva gestione dell’Ufficio Diritti Animali ( U.D.A.) che poco di concreto aveva realizzato in rapporto agli 8 milioni di euro amministrati ogni anno.
Successivamente il P.A.E. si è diffuso su più ampia scala aprendo circoli su 11 regioni italiane ed anche in Francia, nell'intento di proseguire a promuovere iniziative inerenti alle problematiche animali e nel convincimento che solo un movimento politico animalista, rappresentato da veri amanti degli animali sensibili e vegetariani, prendendo parte al processo politico, potesse collocare la tutela giuridica degli animali ai primi posti dell'agenda politica e sociale.
Alle amministrative comunali di Roma del 2008 la lista del P.A.E. è stata esclusa dalla competizione elettorale per motivi ingiusti e del tutto opinabili dalla commissione elettorale, ma ha sostenuto la candidatura al ballottaggio del candidato Gianni Alemanno, in seguito ad accordi pattuiti (ma mai rispettati) . Alemanno è stato eletto Sindaco grazie anche ai nostri 5.000 sostenitori.
Considerato soddisfacente l’accordo di inserimento nel programma quinquennale di argomenti a tutela dei diritti degli animali concordati, il Partito Animalista Europeo sostiene la candidatura, per le Elezioni Europee 2009, del presidente del Consiglio Regionale del Lazio On. Guido Milana (PD) circoscrizione Centro Italia. Milana è stato eletto Europarlamentare grazie anche ai nostri ancor più numerosi sostenitori.(nota di merito a Milana per mantienere l'impegno assunto in campagna elettorale).
Nel corso delle elezioni amministrative regionali Lazio 2010, il Partito Animalista Europeo ha stretto con Lei, On. Polverini, un formale accordo, impegnandosi qualora eletta, in cambio dei nostri voti , a promulgare una legge per la tutela degli animali che ricalcasse la proposta di legge 334/2007.
Con rammarico constatiamo che l'unica iniziativa formulata dalla Sua segreteria, da noi per altro non richiesta, sia stata quella di apportare modifiche alla ormai inadeguata Legge 34/97, che non muterebbe la già precaria situazione in cui versano gli animali sul territorio laziale e non garantirebbe la vera ratio di tutela animale prevista dalla pdl 334/2007.
I 10.000 animalisti che l'hanno sostenuta con il loro voto durante le elezioni amministrative regionali Lazio 2010, se pur appartenenti a diversi schieramenti politici, avevano comunque deciso di supportarla solo in virtù degli impegni elettorali da Lei assunti a la tutela dei diritti degli animali . Non onorando tale accordo elettorale Lei non solo ha tradito i 10.000 animalisti del nostro movimento ma quello che più conta ha calpestato la tutela dei diritti degli animali.
E' Per questi motivi che il Coordinamento Nazionale del Partito Animalista Europeo tramite il proprio legale le ha notificato la decisione di non sostenerLa ulteriormente togliendoLe la fiducia politica considerando disattese le promesse elettorali e non mantenuti gli impegni assunti.
Stefano Fuccelli
presidente nazionale Partito Animalista Europeo
http://www.partitoanimalistaeuropeo.com/