Secondo uno studio pubblicato dalla rivista Science riguardo la foresta amazzonica, le previsioni di molti esperti sono state smentite. Nel 2005 infatti si è verificata una siccità definita eccezionale, inquadrata come evento possibile ogni cento anni.
Invece nel 2010, stando alle analisi delle piogge, l'Amazzonia ha conosciuto una siccità peggiore, che ha visto morire un numero immenso di alberi. Science sottolinea come la frequenza di tali fenomeni metta a serio repentaglio la capacità della foresta di immagazzinare CO2, rimanendo l'ultimo grande polmone verde intatto dell'intero pianeta.
A maggior ragione, ricordiamo quanto la difesa di ogni albero, ogni filare, ogni bosco, ogni parco, assuma importanza sempre maggiore per la nostra vita.