Sì al referendum del 12 e 13 giugno, no alla privatizzazione dell'acqua, un bene preziosissimo e comune. Se pensiamo che nel mondo, sembra, 800 milioni di persone hanno difficoltà ad accedervi, e nell'Africa subsahariana disagiata si valuta che una persona ne consumi 8 litri al giorno. Per ottemperare a ogni esigenza: bere, lavarsi, cucinare. Noi, ne utilizziamo più di venti volte tanta. Riflettiamo anche, quindi, sullo spreco e la conseguente economia di questa risorsa vitale quanto l'aria.
La rubrica di Annamaria Procacci per Il Respiro