Sulla deformità degli allevamenti intensivi esistono, in tutto il mondo, libri importanti e documentari sconvolgenti, in aggiunta al grande e costante impegno divulgativo di tante associazioni.
Soprattutto da noi, tuttavia, non è affatto facile che i media, e in particolar modo i principali canali televisivi, si occupino con libertà dell'argomento.
In questi giorni una bravissima giornalista del Tg1, Roberta Badaloni, in collaborazione con l'associazione Oltre la Specie, sta realizzando alcune brevi inchieste coraggiose e istruttive.
Utilizzando linguaggio e immagini precisi ma anche adatti a un pubblico di prima serata, ha finora guidato lo spettatore in un allevamento di mucche da latte e vitelli http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-21f43551-cd74-4bce-b559-6850896f70fd-tg1.html e nell'inferno dei polli cresciuti sotto le lampade dei capannoni industriali http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-c5116e1f-740f-421d-b68d-e7a7f48306b4-tg1.html.
Riuscire a portare verità scomode e continuamente rimosse alla larga platea della prima serata del principale tg non è impresa da tutti e di questo bisogna ringraziare Roberta, sempre generosa in difesa degli animali.