Con l'estate, il caldo, non crediamo di essere stanchi e storditi solo noi. Anche gli animali, in città, si ritrovano nelle stesse condizioni.
Quanto in automobile vediamo un piccione a terra, o un gatto, o un passero, e non rallentiamo pensando "si sposterà" commettiamo (e questo deve valere per ogni stagione, ma l'asfalto bollente è un'aggravante da tenere in considerazione) un errore grave, una valutazione superficiale e sbagliata.
Ci piace pensare agli animali nelle condizioni ottimali: uccelli appollaiati sui rami, gatti che dormono in cima a muri di giardini, cani accanto ai loro padroni affettuosi. Non è sempre così, ma non è detto che non si possa trovare un equilibrio nell'imperfezione.
Dipende anche da noi e da piccoli ma importantissimi sforzi di attenzione nella vita di tutti i giorni.