Ecco l'estate e il caldo inizia a farsi sentire. Sono numerose le fonti di informazione che ci indicano quali precauzioni adottare nei confronti dei nostri animali domestici: ma per i selvatici?
La puntata di oggi vuole offrire qualche consiglio per aiutarli durante l’estate: merli, cornacchie, piccioni, ricci e altri frequentatori dei nostri giardini e delle nostre terrazze hanno bisogno di trovare un giusto riparo e dell’acqua.
Per gli animali selvatici il vantaggio della stagione estiva è che non c’è carenza di cibo; in questo periodo quindi non deve essere da noi fornito loro in quanto i genitori nutrono i piccoli principalmente con insetti, anche se si tratta di specie granivore.
E’ invece importante ricreare quanto più possibile un habitat favorevole, sufficientemente umido e ricco di ripari.
La prima regola è quella di lasciare sempre a disposizione l’acqua; I sottovasi si prestano molto bene a questa funzione, perché garantiscono il giusto livello di liquido. L’unico accorgimento che è opportuno adottare è di svuotarli e riempirli molto spesso, perché le zanzare tigre sfruttano questo luogo per deporre le loro uova. E’ inoltre opportuno collocare il sottovaso in una zona fresca e non soleggiata.
Altra regola da adottare per rendere il nostro spazio verde più gradevole agli animali selvatici è di creare delle zone d’ombra in maniera più naturale possibile: le siepi e gli alberi sono gli elementi che garantiscono più di ogni altro ombra e riparo.
La siepe offre anche un gradito riparo per i piccoli uccelli, che vi trovano nel fogliame e nella terra sottostante cibo composto da insetti, come ad esempio i lombrichi. La siepe è inoltre un elemento essenziale alla vita di molti giovani esemplari di avifauna, che con il loro piumaggio mimetico si nascondono pressoché invisibili tra i rami in attesa del genitore.
Nei giardini gli animali selvatici traggono grande giovamento dal prato, mentre i terrazzi non offrono questa possibilità: nelle ore più calde, le mattonelle si surriscaldano al punto che a volte anche per noi è impossibile stazionarvi. Creare una piccola zona a prato in un terrazzo non è complicato, considerando che, inizialmente, possiamo acquistalo già pronto in quanto viene venduto in quadrati di svariate dimensioni già pronto per l’uso. Un piccolo appezzamento verde, oltre ad essere molto gradevole per noi, è utile per gli animali più piccoli che possono trovarvi riparo dal grande caldo.
Oltre agli uccelli bisogna pensare ai piccoli rettili che vivono negli spazi esterni delle nostre abitazioni. Per avere un habitat ottimale questi animali necessitano di zone soleggiate e di altre molto fresche. Molte lucertole trovano riparo nelle intercapedini che si creano tra vasi e muri, ma se vogliamo ulteriormente aiutare questi grandi mangiatori di insetti possiamo accatastare del legno non trattato, un po’ come si utilizza fare nelle campagne con la legna destinata al riscaldamento.
Questa è una soluzione graditissima anche allo scricciolo, uno dei più piccoli uccelli europei, che si nutre addirittura di afidi e che si osserva spesso proprio nelle cataste di legna alla ricerca di cibo.
Con questi semplici accorgimenti aiuteremo senza ombra di dubbi tutti gli animali, che però amano molto anche stare al Sole. Non preoccupiamoci quindi troppo quando osserviamo un uccello con le ali dispiegate, quasi sdraiato in terra e con il becco aperto: questi “bagni” sono molto utili per ossa e piumaggio, e, sembrerebbe, contro i parassiti.
Per concludere, una regola sempre valida anche in altre occasioni che riguardano gli animali selvatici: prima di farci guidare da nostre interpretazioni e a conclusioni affrettate che potrebbero anche condurre a interventi dannosi, è sempre meglio cercare di informarsi presso fonti esperte.