Il confine fra un disservizio e l'inganno è tutto da vedere. Se infatti una campagna promossa dalle istituzioni tappezza una città di promesse, le parole ostentate dovranno pur avere una qualche attinenza con i fatti.
Non sembra questo il caso dell'operazione Il miglior amico della nostra vita ovvero un numero verde, l'800974466, che il Comune di Roma ha reclamizzato attraverso una quantità di giganteschi manifesti supportati dal volto del conduttore televisivo Carlo Conti. A detta degli slogan, il servizio offerto dal Campidoglio e appaltato all'associazione Codici, dovrebbe servire "contro l'abbandono degli animali" e "per segnalazioni e emergenze".
Peccato che nella realtà (un po' meglio illustrata nel sito municipale) si tratti di un centralino funzionante solo dal lunedì al venerdì e per poche ore durante la giornata: fra le 10 e le 13 e poi dalle 15 alle 19. Non certo i momenti in cui, per cominciare, si ha maggiore difficoltà ad affrontare le emergenze.
Inoltre, gli operatori non hanno alcuna facoltà di intervenire direttamente, ma si limitano a girare la comunicazione alle forze dell'ordine, senza peraltro poterne ricavare riscontri di sorta. Mentre Claudio Fantini, il responsabile del canile sanitario della Muratella - la struttura pubblica, peraltro al collasso, dove gli animali feriti o in difficoltà verrebbero necessariamente portati - a capo della competente Asl RMD, ha dichiarato al quotidiano la Repubblica di non essere mai stato informato dal Comune dell'esistenza del numero verde.
Una prestazione che in ogni caso, si presume, non sarà offerta gratuitamente dall'associazione Codici ma rappresenterà pur sempre qualche costo per i contribuenti, mentre per la tutela degli animali sono stati effettuati severissimi tagli in bilancio.