Mentre New York aspetta con grande apprensione l'arrivo dell'uragano Irene, previsto fra sabato e domenica, noi ricordiamo che già il 17 settembre scorso la metropoli statunitense era stata colpita da un fenomeno analogo. Due tornado distinti, a Brooklyn e a Queens, mentre il Bronx era stato travolto da vento e pioggia alla fine di luglio. In quell'occasione, come Antimo Palumbo raccontò in una puntata della sua rubrica Alberopoli, la furia degli elementi sradicò o danneggiò irreparabilmente ben duemila alberi; ricordando inoltre che già nell'agosto precedente, 2009, si era verificata una tempesta violentissima che aveva tra l'altro causato disastri a Central Park.
Si direbbe un crescendo di violenti episodi meteorologici che da alcuni anni interessano New York nello stesso periodo dell'anno assumendo dimensioni, di volta in volta, più preoccupanti.
Questo, mentre dalla nostra parte del pianeta ci auguriamo di uscire da una morsa di caldo insopportabile, che a ogni stagione ci coglie impreparati suggerendo cambiamenti minacciosi da cui non siamo estranei.