Pur augurandoci un mondo che guardi alla vita di tutti gli animali con uguale rispetto, il largo tratto che ci separa dal nostro ideale deve parlare la lingua del compromesso e della sostenibilità.
L'orrore degli allevamenti intensivi e dei mattatoi è moltiplicato ogni giorno da un calvario che milioni di animali sono costretti a subire: lunghissime e irrazionali tratte lungo strade e autostrade di tutta l'Europa con destinazione ultima il macello. L'attuale normativa comunitaria consente infatti che essi viaggino anche per diversi giorni, purché si rispetti il ciclo di 24 ore di viaggio e 24 di sosta, da ripetersi per un numero indefinibile di volte.
Di solito, come tutti noi peraltro possiamo osservare con angoscia quando ci troviamo al volante, gli animali vengono trasportati in condizioni agghiaccianti, stipati uno sull'altro, maltrattati, affamati, assetati. I camion sono dotati di impianti di ventilazione ridicoli e ben di rado i conducenti mostrano un minimo di pietà per gli sventurati passeggeri.
Esiste oggi un'importante proposta di legge, che anche La Vita degli Altri onlus - dunque il Respiro che ne è il progetto di comunicazione - ha deciso di sostenere. Si tratta di una campagna internazionale lanciata da Animals’ Angels e dall’europarlamentare danese Dan Jørgensen a favore di un limite europeo di 8 ore, non un minuto di più, per le tratte degli animali destinati alla carne, dall'allevamento al mattatoio. 8hours ha lanciato una petizione e si propone di raggiungere un milione di firme in vista della relazione della Commissione Europea concernente le ripercussioni del Regolamento sulla protezione degli animali durante il trasporto attesa per la fine di quest’anno.
Firma subito anche tu online sul sito www.8hours.eu e chiedi ai tuoi amici di fare altrettanto: il tuo contributo è importantissimo per ottenere ascolto riguardo un tema così civile. Rendere perlomeno accettabili le ultime ore di vita degli animali più sfortunati e sfruttati dall'uomo.
http://www.8hours.eu/gen_upload/petition_form_-_italian.pdf