Vacanze vicine ma non ancora alle porte, ragioniamo per tempo sulla sistemazione dei nostri animali in caso di partenza.
Se li portiamo con noi, vaccinazioni, documenti, gabbiette in ordine, profilassi per malattie come la filariosi (da effettuare solo dopo analisi del sangue), soprattutto una destinazione che garantisca loro qualità di vita e sicurezza adeguate.
Se rimangono a casa, nessuna leggerezza o improvvisazione dell'ultim'ora. Ricordiamoci anzitutto che gatti, conigli, topolini, cavie, furetti, uccelli, rettili, hanno tutti bisogno di assistenza quotidiana.
Vietatissimo ricorrere alla cortesia di qualche amico o vicino che si impegni vagamente a passare un giorno sì e uno no, lasciando croccantini in abbondanza.
D'estate fa caldo, come noi gli animali hanno necessità di acqua fresca e pulita, nonché di aria e regolazione termica a seconda dei momenti della giornata. Anche il cibo dev'essere nuovo e le ciotole lavate. Inoltre, non sono di secondaria importanza l'aspetto psicologico - la solitudine può essere terribile - e l'indispensabilità di un controllo frequente per verificare le condizioni di salute di chi rimane in città.
Il meglio è naturalmente poter disporre di qualcuno che dorma in casa con i nostri animali e vigili allo stesso tempo su di loro e sull'abitazione.
Quanto ai cani (e pure a certi gatti) attenzione alle pensioni e ai dogsitter: ce ne sono di formidabili, ma sempre verificare prima.
E' in ogni caso impensabile partire lasciando il proprio cane in una situazione sconosciuta senza aver fatto perlomeno, in precedenza, un paio di prove per testare la sua risposta e la serietà dell'accoglienza.