Cosa conta davvero per i ragazzi? Spesso li consideriamo persi in partenza, in una società che propone volgarità e violenze di ogni genere e si basa interamente sul principio del consumo. Ma sbagliamo. Oh, come sbagliamo.
Di sicuro Felix Finkbeiner è un ragazzino speciale. Ma la sua famiglia l'ha educato a un fortissimo amore e rispetto per la natura, l'ambiente e gli animali, consegnandogli strumenti formidabili.
A nove anni piantò un albero a scuola. Quel giorno promise a se stesso che avrebbe ripetuto l'esperienza, fino a raggiungere quota un milione nel suo paese, la Germania. Oggi, a tredici anni, Felix è presidente di Plant for the Planet, un'associazione che ha rappresentanze in 70 nazioni, 132 giovani collaboratori, 23 dei quali assunti in organico, e accademie nel mondo in cui si insegna ai ragazzi il metodo per piantare nei propri paesi.
Obiettivo, salvare il pianeta e tutti i suoi abitanti, combattendo allo stesso tempo le emissioni di carbonio e la povertà, puntando su tasse severe per chi inquini con oltre una tonnellata e mezzo di CO2, e la riforestazione. Felix e i suoi amici intendono riuscire a piantare un trilione di alberi nel mondo nei prossimi dieci anni.
Fra i sostenitori di Felix divi di Hollywood, sportivi, capi di stato: lo slogan è: "basta parlare, iniziamo a piantare".