“Gli alberi antichi vanno difesi. Fermeremo le motoseghe”: questo il titolo dell’articolo con cui il giornalista Antonio Gregolin ha denunciato il 10 Gennaio di quest’anno, sulle pagine del quotidiano La Nuova Vicenza, l’abbattimento di alberi secolari nella zona tra Montegalda e Montegaldella, in provincia di Vicenza. Un servizio che ha provocato la reazione del proprietario di alcuni degli alberi abbattuti menzionato nell’articolo, il quale, sentendosi chiamato in causa (anche se nell’articolo non era citato il suo nome) ha pensato di vendicarsi brutalmente nei confronti del suo autore a distanza di una settimana dalla pubblicazione.
Così martedì 17 Gennaio, verso le 22, ha atteso Antonio Gregolin nei pressi della sua abitazione nascosto nella penombra. Una volta visto arrivare il giornalista lo ha colpito con calci, spintoni e sputi, e lo ha assalito con un bastone, gridando frasi ingiuriose. Un'aggressione che è costatata a Gregolin ecchimosi alla gamba e sette giorni di prognosi che però poteva concludersi ben peggio se non ci fosse stato il rapido intervento della moglie che è riuscita così a mettere in fuga l’aggressore.
Non è la prima volta che fatti del genere accadono in Italia: difendere gli alberi e in particolare gli alberi secolari può portare a tali conseguenze. In un periodo in cui si intravede un possibile ritorno a “tempi barbarici” (con la differenza storica però che i barbari non possedevano gli strumenti di distruzione degli alberi che abbiamo oggi, ovvero le motoseghe) penso sia sempre più necessario vigilare sulla cura e la tutela degli alberi ( e in particolare di quelli monumentali) affinché gli interessi personali non prevalgano su quelli comuni , perché ricordiamoci che gli alberi sono dei beni che appartengono a tutti. Esprimo quindi la mia solidarietà (e inviterei tutti i lettori di Respiro a farlo) ad Antonio Gregolin, ringraziandolo per i suoi articoli e spronandolo a portare avanti, con determinazione e coraggio come ha fatto fin’ora, il suo impegno e lavoro a difesa degli alberi e del nostro ambiente.
Allego link agli articoli usciti su La Nuova Vicenza e al sito personale di Antonio Gregolin.
http://www.ilgiornaledivicenza.it/galleries/686_gallery_2/fotodelgiorno/375397/?refresh_ce
Antonio Gregolin, sostenitore convinto della “compatibilità e vivibilità” ambientale, è nato nel 1968 a Vicenza 43 anni fa e risiede a Montegaldella. Oltre al suo lavoro di giornalista è educatore, artista, regista e da venti anni è impegnato nel settore della didattica ambientale. E’ il fondatore del Bosco delle Fate, il Sentiero delle Fate, La Campagna Salva il Saluto.
Questo è il link del sito :
http://lnx.storiecredibili.it/chi-lha-visto/