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La scandalosa Direttiva UE sulla sperimentazione animale e il suo recepimento in Italia

AL MINISTRO DELLA SANITA' RENATO BALDUZZI

 LA DIRETTIVA 2010/63/UE, VOTATA DAL PARLAMENTO EUROPEO A STRASBURGO L'8 SETTEMBRE DEL 2010, E' ORA IN FASE DI RECEPIMENTO IN ITALIA, QUALE STATO MEMBRO DELL'UE.

 MOLTE SONO STATE LE VOCI CONTRARIE  A QUESTA DIRETTIVA.

    LA PRIMA , IN SEDE DI VOTO AL PARLAMENTO EUROPEO, DELL'EUROPARLAMENTARE  SONIA ALFANO, CHE SU PRESSIONI DI ASSOCIAZIONI ANIMALISTE ITALIANE COME LA LEAL  E LA L.I.D.A.   DENUNCIAVA L'ASSOLUTO “ ABBANDONO “  DELLA DIRETTIVA   IN MANO DELLE LOBBIES FARMACEUTICHE  E  LA SCANDALOSA SCUSA DEI SUOI COLLEGHI  CHE INVITAVANO A VOTARLA  PERCHE “ SE NON PASSAVA COSI' LE INDUSTRIE A CUI  INTERESSAVA , AVREBBERO SBARACCATO TUTTO  E SI SAREBBERO TRASFERITI ALL'ESTERO”

     CONTRO QUESTO CINISMO LIBERISTA ACCECATO SOLO DAL PROFITTO,  NONCURANTE DELLA SOFFERENZE , MORTE E TORTURE DI 12 MILIONI DI ESSERI SENZIENTI  L'ANNO  CHE LA SPERIMENTAZIONE DI QUESTA DIRETTIVA AUTORIZZA ,

   CONTRO L' IMPAVIDITA' DELLA VERGOGNOSE AFFERMAZIONI DELLA  PULSEN , ISCRITTA ALL'INTERGRUPPO ANIMALI ,  SONIA ALFANO  CHIEDEVA  LA SOSPENSIONE DELLA DIRETTIVA  E LA RIMESSA IN DISCUSSIONE, DELLA STESSA,  SENZA SUCCESSO., VISTA LA MAGGIORANZA LIBERISTA DEGLI EUROPARLAMENTARI,  CHE HANNO VOTATO AL SERVIZIO DELLA TERZA INDUSTRIA  AL MONDO, L'INDUSTRIA FARMACEUTICA..

  LA SECONDA  VOCE CONTRARIA,  VIENE DA UN NUMERO SIGNIFICATIVO  DI MEDICI E SCIENZIATI CHE DENUNCIANO L'INVALIDITA' SCIENTIFICA DELLA SPERIMENTAZIONE ANIMALE E LE CONSEGUENZE DANNOSE CHE COMPORTA ESTRAPOLARE DATI DA UN'ALTRA SPECIE , IN PARTICOLARE DALL'ANIMALE ALL'UOMO.

 Numerosissimi ricercatori dichiarano pubblicamente che i dati raccolti sugli animali sono inutili e fuorvianti per la ricerca umana,

PER L’INCOLMABILE DIVERSITÀ GENETICA, ANATOMICA, FISIOLOGICA E METABOLICA TRA TUTTE LE SPECIE ANIMALI, CI DICE IL PROF. THOMAS HARTUNG, uno dei piu' autorevoli tossicologi a livello mondiale, docente alla John Hopkin a Baltimora e Direttore dal CAAT, ( Center Alternative Animals Testing) e' necessaria una svolta epocale nei test che superino i modelli dei test con animali

 Sostanze invalidanti, cancerogene e letali per una specie, possono risultare innocue o addirittura benefiche per un’ altra e, con la vivisezione, non è mai possibile prevedere la risposta umana. In Italia solo dal 1972 al 1983 è stata revocata la vendita di 22.621 specialità medicinali, che avevano passato il vaglio della sperimentazione animale. (Bollettino d’ informazione sui farmaci, Ministero della Sanità, n. 8, 08/83)

 I ricercatori che oggi, nella produzione dei medicinali, usano metodologie alternative, devono comunque usare la vivisezione solo per obbligo burocratico, con il rischio di invalidare terapie utili all’uomo, ma dannose per gli animali, e di approvare terapie innocue sugli animali ma inefficaci, tossiche o letali per l’uomo...

 

 DUNQUE LA DIRETTIVA E' UN OSTACOLO  ALL'AVANZAMENTO DELLA SCIENZA , CHE SOPRATUTTO IN EUROPA NON RIESCE A STARE AL PASSO CON LE NUOVE TECNOLOGIE DI RICERCA SCIENTIFICA.

 

INOLTRE QUESTA DIRETTIVA E' STATA  PORTATA DALLA COMMISIONE EUROPEA ALLA FIRMA DEL PARLAMENTO UN ANNO DOPO L'ENTRATA IN VIGORE DELL'ARTICOLO 13 DEL TRATTATO DI LISBONA CHE COSI' STATUISCE:

  “Nella  formulazione  e nell’attuazione  delle politiche  dell’Unione   nei settori dell’agricoltura, della pesca, dei trasporti, del mercato interno, della ricerca, dello sviluppo tecnologico e dello Spazio, l’Unione e gli Stati Membri tengano pienamente conto delle esigenze in materia di benessere degli animali in quanto esseri senzienti “

     “  Dato il rango  paracostituzionale del Trattato di Lisbona, e’ chiaro che quest’articolo impone al giurista europeo e dunque italiano, un’interpretazione”costituzionalmente  orientata” di tutte le norme  sugli animali alla luce dell’inserto “in quanto esseri senzienti” dell’articolo 13, e che in mancanza di  norme costituzionali nazionali (come per esempio la tanto  auspicata revisione dell’articolo 9 della Costituzione Italiana) diventa “principio fondante” in materia di rapporti giuridici uomo- animale. COSI' SCRIVE IL PROF LUIGI VALLAURI LOMBARDI DOCENTE DI FILOSOFIA DEL DIRITTO A FIRENZE.

   COME QUESTA DIRETTIVA SIA STATA POTUTA PORTARE ALLA FIRMA DEGLI EUROPARLAMENTARI  E' SOLO DOVUTO  ALL'ENORME POTERE DELLE LOBBIES FARMACEUTICHE  A BRUXELLES , COME LA BIG PHARMA O LA NOVARTIS ,CHE HANNO PRATICAMENTE BLINDATO E SCRITTO LA DIRETTIVA ASSOLUTAMENTE IGNORANDO E NON  RISPETTANDO QUELLO CHE UN ANNO PRIMA L'ARTICOLO 13 DEL TRATTATO DI LISBONA  AFFERMAVA .

  SOLO IL CINISMO E” L'IDEOLOGIA  “DEL  PROFITTO  PUO' AVER IGNORATO CIO' CHE UNA LEGGE PARACOSTITUZIONAE QUALE E' L'ART13  SANCISCE  ED  E' STATO PERMESSO DI PORTARE AL PARLAMENTO EUROPEO UNA DIRETTIVA CHE AUTORIZZA:

   § IL RIUTILIZZO  PIU' VOLTE DELLO STESSO ANIMALE , ANCHE IN PROCEDURE              CHE PROVOCANO INTENSO DOLORE , ANGOSCIA SOFFERENZ A  (ARTICOLO 16)

  §PRATICARE L'APERTURA  DEL TORACE  ED ALTRI INTERVENTI AD ANIMALI INERMI SENZA L'USO DI ANALGESICI O ANESTESIA (ARTICOLO 14 , ALLEGATO VIII)

  § SPERIMENTAZIONE SU CANI E GATTI RANDIGI (ARTICOLO  11)

  § TENERE IN ISOLAMENTO TOTALE  PER LUNGHI PERIODI ANIMALI SOCIEVOLI COME CANI E PRIMALTI (ALLEGATO VIII) )

  § COSTINGERE GLI ANIMALI AL NUOTO FORZATO O ALTRI ESERCIZI FISICI FINO AL SOPRAGGIUNGERE DELLA MORTE  (ALLEGATO VIII))

  § SOMMINISTRARE SCOSSE ELETTRICHE FINO A INDURRE IMPOTENZA ALLEGATO VIII)-

  § SPERIMENTARE PER LA RICERCA BASE SUI PRIMATI NON UMANI CHE VENGONO CATTURATI NEL LORO AMBIENTE  NATURALE E VENDUTI AI LABORATORI DI TUTTO IL MONDO NEL NUMERO DI 100.000  ALL'ANNO, A TOTALE DISCREZIONE DEI RICERCATORI (ARTICOLO 5,8,55)

    PER NON PARLARE POI DELL'ALLEGATO IV, IL CUI TITOLO ED I SUOI CONTENUTI SAREBBERO SUFFICENTI A IMPUGNARE L'INTERA DIRETTIVA :

                     “METODI DI SOPPRESSIONE DEGLI ANIMALI “,

IN CUI VENGONO ELECANTI I METODI DI SOPPRESSIONE  CHE NIENTE HANNO DA INVIDIARE A QUELLI DEL TERZO REICH.

   A SEGUITO DI TUTTO CIO' , NOI ASSOCIAZIONI ANIMALISTE L.I.DA., LEAL, PROGETTO VIVERE VEGAN , LAVERABESTIA.ORG, MOVIMENTO ANTISPECISTA PROMOTORI DEL PRIMO CONVEGNON ITALIANO ANTISPECISTA 

                CHIEDIAMO AL MINISTRO DELLA SALUTE BALDUZZI

   § L'IMMEDIATA SOSPENSIONE DEL PROCESSO DI RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 20107/63 /UE , e l' apertura di un confronto da un punto di vista etico , scientifico e legislativo con le associazioni animaliste e con gli addetti ai lavori  come  alcuni  europarlamentari, scienziati , sperimentatori ,  medici , magistrati , giuristi,  per giungere ad una legge sulla sperimentazione che abbia come primo obbiettivo ,

  la salute di tutti gli esseri senzienti umani e non umani e non il profitto.

                 SALUTE E PROFITTO NON SONO CONCILIABILI

    § IL DIVIETO IMMEDIATO DELL'USO DEGLI ANIMALI PER QUALSIASI TIPO DI SPERIMENTAZIONE .

 LA SPERIMENTAZIONE CON GLI ANIMALI  E’ L'UNICO METODIO DI RICERCA BIOMEDICA A NON AVER SUPERATO UN PROCESSO DI CONVALIDA ,

      L'UNICO A NON DOVER RISPONDERE NE' IN VIA PRELIMINARE , NE' RETROSPETTIVAMENTE A PROTOCOLLI  CHE NE ATTESTINO IL VALORE E L'ATTENDIBILITA', L'UNICO CHE SI REGGE SUL SISTEMA   DI  “AUTOCERTIFICAZIONE “ DI CHI LA PRATICA.

     § IMMEDIATI FINANZIAMENTI PER METODI ALTERNATICIVI AGLI ANIMALI   

    § UNA CAPILLARE INFORMAZIONE  VERSO I CITTADINI    DEI DANNI CHE FARMACI  TESTATI SUGLI ANIMALI POSSANO DETERMINARE.

  IN QUESTA MANIERA SI COMBATTANO ANCHE LE LOBBIES FARMACEUTICHE , PRIME RESPONSABILI DELLA MALA SANITA' DELL'UOMO E DELLA MORTE DI MILIONI DI ESSERI SENZIENTI . 

  NOI CREDIAMO CHE  GLI ITALIANI E IL GOVERNO ITALIANO  SAPPIANO  CHE NON POSSIAMO  SUPERARE LE CRISI SOLO AUSPICANDO AD UNA EUROPA UNITA  FINANZIARIAMENTE . IN PRIMO , LUOGO DOBBIAMO AUSPICARE E LAVORARE PER UN’EUROPA UNITA ETICAMENTE. 

  SIAMO CHIARAMENTE ALLA FINE DI UN MONDO FONDATO SUL PROFITTO, IL CONSUMO , IL PRIVILEGIO , LE DISCRIMINAZIONE , PRIMA FRA TUTTE LA DISCRIMINAZIONA SPECISTA CHE MIETE OGNI GIORNO NEL MONDO MILIONI DI ESSERI SENZIENTI INGIUSTAMENTE.

  L.I.D.A  FIRENZE

 

Data: 20/01/2012
Autore: L.I.D.A.
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