Air Max 1 Essential Dames Outlet Online Air Max 1 Essential Black Outlet Online Nike Air Max Aanbieding Heren Outlet Online Jordan Schoenen Dames Outlet Online Jordan Sneakers Dames Outlet Online
La lunga guerra per l'ambiente
Elena Croce

 Quali che siano le previsioni dei futurologi sui problemi di abitazione, servizi e trasporti, sulle possibilità di disinquinamento e preservazione della natura, la volontà e le esigenze della individualità umana non possono essere censurate a priori. E cioè l'alternativa ambientale rappresentata dai centri storici ed in parte anche dai quartieri che ancora ad essi si riallacciano, ad esempio dell'età umbertina o tardovittoriana, deve essere mantenuta per quella parte di popolazione che ai vantaggi di un'abitazione sia pure concretamente moderna (e non soltanto, come accade a noi, nella maggior parte dei casi, luccicante della più deperibile civetteria e discutibile pretesa di comfort) preferisce le case di antica costruzione e muratura, calde di una loro sia pure modesta storia.
  La conservazione dei centri storici non è un problema specialistico, ma parte essenziale di una politica urbanistica e territoriale che presupponga formule non più carcerarie, ma umane, a cominciare dagli spazi verdi, dovunque più o meno largamente contemplati all'infuori del nostro paese. Paese dove forse come in nessun altro l'incontrollata speculazione ha impedito qualsiasi utilizzazione razionale delle risorse del territorio; destinando invece a zona industriale i più bei terreni agricoli, barricando le spiagge con immani cinture di cemento, devastando i più bei luoghi alpini con eccesso di strade asfaltate, seggiovie ecc., e così via in omaggio ad un "benessere" selvaggio quanto momentaneo, destinato a ritirarsi lasciando il suolo coperto da irrecuperabili, ed anche difficilmente eliminabili scheletri di cemento.
  La cosiddetta politica del territorio non è mai stata tale, per quel che riguarda l'Italia, se non nella misura in cui l'abdicazione può essere un atto politico. E di conseguenza il sentimento di responsabilità è stato assunto dal movimento formato dai
difensori dell'ambiente. Ogni forma privatistica tradizionale di difesa dell'ambiente storico naturale - indipendentemente dal fatto che ormai non ha più rappresentanti - è infatti andata in prescrizione. La grande forza di conservazione che era insita nella proprietà privata è un'energia disimpiegata che chiede di essere proiettata sulla comunità. I difensori di beni non propri sono sempre stati i più realmente strenui, ma nel caso laborioso e faticoso della difesa dell'ambiente cittadino occorre si compia un vero e proprio transfert del sentimento di proprietà a qquello della sopravvivenza di condizioni di vita umana per la comunità.


Da "La lunga guerra per l'ambiente" di Elena Croce (1979, Arnoldo Mondadori Editore)

Data: 01/01/2011
Autore: ELENA CROCE (1915-1994)
Bookmark and Share
Galleria Fotografica
Elena Croce 
Archivio articoli
In memoria dei pini di Villa Borghese In memoria dei pini di Villa Borghese
 Noi vogliamo ricordarli così...  
3 NOVEMBRE 2011 - L'INCHIESTA. Adozioni di cani e gatti all'estero, a migliaia verso l'ignoto 3 NOVEMBRE 2011 - L'INCHIESTA. Adozioni di cani e gatti all'estero, a migliaia verso l'ignoto
 A centinaia di migliaia, spediti in carichi abbondanti su furgoni, station...
19 DICEMBRE 2011 - Venti di guerra sulle rinnovabili e in lotta per il Salento - DOSSIER e approfondimenti 19 DICEMBRE 2011 - Venti di guerra sulle rinnovabili e in lotta per il Salento - DOSSIER e approfondimenti
 Rinnovabili senza se e senza ma: o sarebbe meglio, anche, sostenibili? Per...
IL RESPIRO DI ROMA - salviamo i nostri alberi IL RESPIRO DI ROMA - salviamo i nostri alberi
27 GENNAIO 2009 - Casa del Cinema, Romaconvegno organizzato da La Vita degli...
[Archivio Articoli]
La vita degli altri
Copyright 2010 - www.ilrespiro.eu | privacy