1) "Ci sono cose più importanti"
Esiste una categoria di individui che, di fronte alle questioni considerate da alcuni minori, tipo la salvezza di animali o alberi, afferma: "Ci sono cose più importanti: bambini che muoiono di fame ogni giorno!". Bene. Questi personaggi di solito non fanno nulla né per i bambini, né per gli animali, né per gli alberi. Il fare per gli altri non esclude mai nessuno, c'è spazio per ogni cosa.
2) Basta col dire "tanto è inutile"
E' pieno e strapieno di persone che ottengono risultati; piccoli - e non solo - progetti coronati dal successo. Tanto i massimi sistemi in questo momento non offrono buoni punti di riferimento, quanto chi si applica nel particolare, se crede nella buona causa, spesso ha la meglio.
3) Basta con lo zoo.
Basta portare i bambini allo zoo. Il nuovo millennio ci propone santuari, oasi, centri di recupero. Alcuni camuffano il nome. Animali dentro opprimenti gabbie secondo l'obsoleta idea del serraglio. Un tempo non si poteva viaggiare (oggi può costare davvero poco) non esistevano cinema né tv, non c'era Internet, la nostra coscienza rispetto agli animali era del tutto differente. Oggi sappiamo che provano sentimenti, hanno una vita sociale, affetti, intelligenza, linguaggio, famiglie, e soffrono in modo devastante la prigionia. Mostrarli così, significa offrire lo spettacolo di qualcuno che non è se stesso, poiché si trova in condizioni alienanti e ingiuste. La credenza che vedere l'animale dal vivo sia un'occasione, nel 2011 è assurda.
4) Nessuno è perfetto
Ciascuno fa del proprio meglio per assomigliare a quanto vorrebbe essere. E non sempre le circostanze sono d'aiuto. Se si è vegetariani rigorosi, al ristorante è facilissimo. Al bar meno. Nelle profumerie, non tutti gli esercenti sanno che i cosmetici non testati sugli animali sono pochi e hanno un marchio preciso. Trovare scarpe carine senza cuoio non è elementare. Eppure si può. E ci si può anche avvicinare all'idea di una scelta senza sentirsi in difetto o giudicati da nessuno se non si è ancora pronti ad abbracciarla integralmente: l'importante è non rinviare troppo.