Malgrado il nome, in realtà in prima battuta la Sophora japonica ci arriva dalla Cina, grazie al botanico francese Pierre Nicolas Le Chéron d'Incarville; un missionario gesuita che vageggiava nientemeno che di convertire l'Imperatore. Fra luglio e agosto i fiori di questi alberi cadono, poiché non sono stati impollinati, e coprono le vie delle nostre città con un magnifico tappeto naturale. Ed è curiosamente allora che le api decidono di passare all'azione...