ENPA - LIPU
COMUNICATO STAMPA
AQUILA IN VOLO ALL'OLIMPICO, ENPA E LIPU ALLA SOCIETA' LAZIO: "MANCANO VALENZE EDUCATIVE, E' SOLO LUCRO" Le associazioni: "Se questi spettacoli non finiranno faremo intervenire la magistratura"
"Far volteggiare un'aquila acquistata dai falconieri con il solo e unico obiettivo di farla esibire di fronte al pubblico dello stadio Olimpico gremito di persone, non ha alcuna valenza etica, educativa o di sensibilizzazione del cittadino nei confronti della tutela della natura: si tratta solo di attività lucrativa. Chiediamo alla Lazio di fermare questo orrendo spettacolo".
Questo il commento di Enpa e LIPU-BirdLife Italia in merito alla nota vicenda dell'aquila fatta volteggiare dalla Lazio nello stadio Olimpico in occasione delle partite di calcio.
"Il rapace viene utilizzato non solo come attrazione per un pubblico pagante, ma come "buon auspicio" per la squadra della Lazio: una mentalità da medioevo. I giovani si avvicinano al mondo della natura e al rispetto degli animali osservando questi ultimi in libertà, attraverso escursioni nelle oasi o con visite nei centri di recupero degli animali selvatici. E non certo sfruttandoli per fare spettacolo".
Roma è dotata di un regolamento comunale sulla tutela degli animali, ma tale regolamento é stato malamente intepretato in favore della società calcistica Lazio raggirando i divieti sull'uso di animali in pubblico.
LIPU ed Enpa, associazioni ormai storiche, riconosciute dal Ministero dell'Ambiente, che gestiscono da decenni strutture autorizzate per la cura, riabilitazione e liberazione di animali selvatici tra cui il centro recupero fauna selvatica di Roma, gestito dalla LIPU, che ricovera 5mila animali ogni anno, "reputano molto grave e pericoloso che, secondo quanto riportato dalla stampa, con i fondi raccolti da giocatori e tifosi e destinati all'Associazione recupero fauna, si potranno liberare rapaci negli stadi, direttamente dai tifosi. "La società Lazio piuttosto - aggiungono - visiti le nostre strutture e ci aiuti nella nostra seria e professionale opera di recupero, quella che per esempio effettuiamo tutti i giorni nel centro recupero LIPU a Roma".
¡°Gli animali selvatici, dopo essere stati sottoposti a cure e a un processo riabilitativo molto delicato, hanno bisogno di habitat naturali e di tranquillità assoluta, non di essere sottoposti, per fini che evidentemente non tengono in considerazione il benessere degli animali e tanto meno il rispetto per la natura, alle grida di spettatori e in un habitat non idoneo.
"Vogliamo pensare - concludono Enpa e LIPU - che in futuro non avverrà nessuna liberazione negli stadi, altrimenti saremo costretti a fare intervenire la magistratura per fermare questi spettacoli indecenti che palesemente violano le leggi a tutela degli animali integrando il reato di maltrattamento".
Roma, 28 ottobre 2010
Parma, 28 ottobre 2010
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