Sulla realizzazione di una strada all'interno della Valle, al confine tra Lazio ed Abruzzo all'interno della quale scorre Fosso Fioio, si stanno mobilitando le Associazioni Ambientaliste le quali hanno espresso forti perplessità sull'iter seguito e sul ruolo che il Parco Regionale dei Monti Simbruini ha assunto in questa vicenda.
Si aggrava sempre più la situazione, più volte denunciata dal WWF Lazio, nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini.
Vale la pena ricordare che la valle del Fioio costituisce l'ambiente probabilmente meglio conservato e più selvaggio del Parco dei Monti Simbruini. Tanto che negli ultimi dieci anni risulta frequentata con una certa continuità dall'orso, per la cui conservazione sta per essere avviato uno specifico progetto europeo LIFE che ha come partner, attraverso il Parco dei Simbruini e la Riserva della Duchessa, proprio la Regione Lazio.
Rimarcando la valenza naturalistica dell’area si evidenziano, in maniera indiscutibile, l’incompatibilità dei progetti con le normative comunitarie, con il sistema dei vincoli e con la situazione idraulica e morfologica locale.