Catastrofe naturale o abbattimenti illegali? Quello che si vede a occhio nudo, al momento, è un flusso infinito di pezzi di legno.
Per 30 miglia il Rajang, principale fiume del Borneo, è coperto di detriti provenienti da una delle ultime grandi foreste della Malesia. Si è parlato di effetto delle piogge, ma c'è chi sospetta che si sia approfittato dell'occasione per tagliare e poi rivendere il legname, data l'immensa quantità di materiale che galleggia sulle acque. Altri spiegano invece che i detriti di legno si sono accumulati in 40 anni e sono scivolati nel Rajang in seguito ad alcune frane, dovute alle alluvioni.