L'idea è così stupidamente mostruosa da far sperare che si tratti di uno scherzo. Scienziati taiwanesi avrebbero impiegato tempo e risorse per iniettare nanoparticelle d'oro nelle foglie di alcune piante, allo scopo di alterare il funzionamento della clorofilla e far sì che, attraverso la fotosintesi, gli organismi sprigionino una luminescenza.
Questi ricercatori avrebbero addirittura in mente di applicare l'esperimento agli alberi, per trasformarli in lampioni viventi, favorendo così, secondo loro, il risparmio di energia elettrica.
Non è ancora stato fornito, naturalmente, alcun particolare sui danni arrecati alle piante da una simile idiozia.