Dietro la grande voliera di quel luogo tremendo chiamato impropriamente Bioparco (è uno zoo in piena regola, e negli ultimi 15 anni purtroppo ne sono successe di tutti i colori) ho visto che si sono messe in azione le ruspe. Ieri erano ferme, però hanno già scavato qualcosa, e c'erano fronde a terra, segno che hanno già tagliato qualche pianta.
L'ho visto passando dal Parco dei Daini, notandolo in modo particolare perché, al di là del muro e della cancellata (dalla parte del parco intendo) hanno recintato con la fettuccia bianca e rossa per creare la distanza di sicurezza. Di sguardo, più che altro, visto che ci sono le inferriate.
Che vogliano costruire qualcosa?!
Il Bioparco, benché sia stato assurdamente ceduto al 49% dal Comune di Roma a una società a fine anni 90, fa parte di Villa Borghese, ed è vincolatissimo...