L’insieme fra i più suggestivi nella combinazione di alberi e paesaggio si trova in Gallura, con le SUGHERE, in inverno quando si sono riprese da un flagello che ogni anno le fa soffrire: la processionaria (bruco che mangia loro tutte le foglie in primavera) contro la quale finora non si è trovata soluzione, tranne irrorarle dal cielo con il Bacillus Thuringensis, senza grandi successi. Occorre trovare un modo per salvare alberi che, oltre a rendere la zona meravigliosa, sana e sicura, danno un importante reddito con la loro corteccia.
Visitare l’Isola d’inverno sorprende per la grande bellezza del verde in tutti i toni, che d’estate si spengono. il clima caldo favorisce i sempreverdi, più resistenti alla siccità grazie al risparmio di acqua e di energia, oltre alla radici profonde che cercano l’umidità anche lontana. Si vede dunque spiccare su prati dall’erba smagliante, alberi nei più diversi toni di colore e, dove ci sono ruscelli e fiumi, le infiorescenze degli ontani lungo le rive, col loro rosso profondo nebulizzato sui rami nudi, che rivelano il percorso serpentino dell’acqua.
Anna Cassarino www.ascuoladaglialberi.net