1. E’ vero, come riportato dalla stampa, che l’ammiraglio Bruno Branciforte, direttore generale dell’Aise, ha parlato di “55 navi a perdere” in un’audizione dinanzi al Copasir?
2. Perchè il 7 agosto 2008 fu ritirata l'ordinanza con cui il 18 aprile 2007 la Capitaneria di Porto di Cetraro, in base ai valori delle analisi effettuate dall'Arpacal su richiesta della Procura della Repubblica di Paola, vietava la pesca in due distinte aree nel mare antistante Cetraro?
3. E’ vero, come ha sostenuto il sottosegretario all’Ambiente Roberto Menia che "sono certe le notizie inerenti l'affondamento di una nave carica di rifiuti tossico farmaceutici ad opera della ‘ndrangheta al largo delle coste livornesi"?
4. E’ vero che c’è inquinamento radioattivo “con valori da tre a sei volte superiori i limiti previsti” nel torrente Oliva, nel comune di Aiello Calabro, come dichiarato dal sottosegretario Menia in Parlamento il 13 ottobre scorso e come confermerebbero le testimonianze di numerosi cittadini circa l’interramento di fusti sospetti?
5. E’ vero che per i Comuni di Serra d'Aiello, Cleto e Melito è stato redatto uno studio epidemiologico dal dottor Giacomo Brancati, responsabile del settore prevenzione sanitaria ed epidemiologica della Regione Calabria, che parla di aumento dei tumori e sui quali sta indagando la Procura della Repubblica di Paola?
6. Perchè per la motonave Rigel, su cui pesa una sentenza definitiva della Cassazione per affondamento doloso e della quale si conoscono le coordinate al largo di Capo Spartivento, non vengono attivate le ricerche per l’individuazione e la caratterizzazione del carico?
7. Perché non viene cercato e ascoltato l’ing. Giorgio Comerio, personaggio chiave di tante vicende legate alle cosiddette navi dei veleni, definito nel 2004 dall’ex ministro per i rapporti col Parlamento Carlo Giovanardi “noto trafficante d’armi” e “faccendiere italiano al centro di una serie di vicende legate alla Somalia e all’illecita gestione degli aiuti della Direzione generale per la cooperazione e lo sviluppo”?
8. E’ vero che vi sono intercettazioni telefoniche tra 'ndranghetisti che parlano di affondare navi cariche di rifiuti pericolosi, come risulta agli atti delle indagini coordinate da Alberto Cisterna, magistrato della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria?
9. Sono state chieste all’allora presidente della Commissione d’inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi, Carlo Taormina, tutte le informazioni in suo possesso che lo portarono ad affermare nel 2004 che il clan Iamonte (cosca del Reggino) fosse coinvolto nella gestione di traffici illegali di rifiuti da Saline Ioniche?
10. E’ stata realizzata un’indagine conoscitiva sul numero e sulle modalità operative dei centri di stoccaggio di rifiuti speciali di tutta Italia, in particolare sul centro Enea di Rotondella (Mt) già al centro di indagini su traffici di scorie, definiti nel 2007 dall’allora ministro dell’Interno Giuliano Amato “un vero e proprio serbatoio di illegalità”?