Marevivo con Italia Nostra, Ecoistituto Abruzzo e Mila Donnambiente invitano alla mobilitazione pescaresi e valligiani avvelenati e offesi da 40 anni di veleni e tre di inerzia delle istituzioni. Il movimento "Bussiciriguarda", formato dalle associazioni sopra citate, è stato il 25 febbraio, in tribunale per il processo ai responsabili del disastro ambientale e per chiedere l'immediata messa in sicurezza dei siti inquinati di Bussi sul Tirino e la successiva loro bonifica. Si sono costituiti parte civile comuni, Regione Abruzzo, associazioni ambientaliste e anche il Ministero dell'Ambiente e la Predsidenza del Consiglio per il Commissario Straordinario per il Fiume. intanto le 240mila tonnellate di rifiuti industriali sotterrate tra la stazione di Bussi e il fiume Pescara sono ancora lì dove il Corpo Forestale dello Stato li ha scoperti 3 anni fa.
Per info www.ecoab.it/bussiciriguarda