La variante al PUC del 2009 del Comune di Genova prevede una strada che taglia il podere storico di una Scuola agraria fondata nel 1882, ma anche alberghi, esercizi commerciali, agenzie di viaggio e immobiliari in un piccolo borgo agricolo alle spalle di Nervi che nel 1933 venne inglobato nella "grande Genova". La stranezza è che la strada prevista è diretta a sud est dell'Istituto di Istruzione Superiore per l'Agricoltura, mentre il borgo è a nord ovest. Le funzioni ammesse nellla variante al PUC sono in contrasto con l'identità dei luoghi perseguita dalla Convenzione Europea del Paesaggio, che l'Italia ha ratificato nel 2006. Una campagna mediatica ascrive artatamente ogni tipo di evento negativo alla mancanza di una strada, ma il percorso ipotizzato non porterebbe alcun beneficio al paese, piuttosto distruggerebbe in modo irrimediabile un gioiello del paesaggio italiano.