Qualcuno di una certa età si ricorderà di “ Gulp fumetti in Tv” e di quando Stanislao Moulinsky rivolgendosi a Nick Carter era solito concludere la puntata con “Ebbene si maledetto Carter hai vinto anche stavolta!”. Bene qualcosa di simile sembra stia succedendo per ciò che riguarda le Melie azedarch di Via De Dominicis. Solo che i termini buono/cattivo sembrano rivoltati  è il Nick Carter della questione è la C.A.M. una Società a Responsabilità Limitata che si occupa di costruire appartamenti prestigiosi che sembra abbia vinto ancora una volta nella sua battaglia contro gli alberi e il verde senza possibilità di difesa da parte di quest’ultimi . Così come era successo l’8 Agosto del 2008 quando un sabato di piena estate in occasione delle inaugurazione delle Olimpiadi senza che nessuno se ne accorgesse (tranne lo Stanislao Moulinski di turno che su questo scrisse un pezzo sulla rivista Viavai

 http://antimopalumbo.wordpress.com/2008/09/01/cronaca-di-una-strage-annunciata/

 fece fuori un intero boschetto fatto di Pini , cipressi e pioppi. E ancora quando inglobò ben 5 ligustri pubblici all’interno della sua area lavori capitozzandoli e uccidendone 3 per sempre (ora ne sono rimasti due, altro articolo anche su questo.

http://antimopalumbo.wordpress.com/2009/06/01/178/

O quando ancora fece sparire sempre due Melie azedarch per allargare il suo cancello d’entrata. E così l’altro giorno dopo aver fatto una denuncia al Comando dei Vigili Urbani  per un grave danneggiamento ad un albero pubblico,(vedi post la Melia mutilata su Respiro.eu) un albero che appartiene ad un alberata pubblica (quindi che appartiene a tutti i cittadini)con tanto di numeretto (numero 26)  di albero censito dal Servizio Giardini   ecco immediata la sua risposta . “non solo è la Melia a dare i fastidi ai lavori , ma per evitare che questi fastidi continuino, e probabilmente anche per fare vedere da che parte stanno le forze in campo, ecco che ti capitozzo la Melia danneggiata più altre 4 per un totale di 5 Melie capitozzate”. Una capitozzatura brutale e selvaggia effettuata  in piena fioritura con un danno immediato che vedrà l’attacco immediato di patogeni funginei che nei prossimi anni porterà ad avere degli alberi pubblici una volta sani, poi  cariati e insicuri e pronti per essere tagliati.  E leggiamo che tutto questo, avviene in seguito ad una richiesta di Occupazione Temporanea di Suolo Pubblico, ottenuta: “ in   attuazione dell’accordo di programma per la realizzazione del programma di riqualificazione urbanistica e ambientale di alcune aree degradate nel territorio del Municipio V in località Casal Bertone… per lo stazionamento nelle fasi di carico e scarico di automezzi adibiti al trasporto di materiali in approvvigionamento al cantiere”. Quindi tutto in regola Nick Carter può fare quello che vuole, e sembra aver vinto ancora un’altra volta. Peccato che autorizzando una richiesta di occupazione di suolo pubblico  non si autorizza a danneggiare degli alberi pubblici anzi in un comma si evidenzia la necessità di “Rispettare l’ambiente e il decoro, osservare le regole igienico sanitarie e ripristinare lo stato dei luoghi al termine dell’occupazione”. Quindi chi si occuperà di ripristinare lo stato degli alberi al termine dei lavori. Se ne occuperà il Presidente del  V Municipio o il suo Assessore all’Ambiente  o gli amministratori della Società che sta costruendo il suo moderno palazzone di sette piani? Nella pubblicità per vendere appartamenti in quella che viene chiamata residenza “Casal Bertone” c’è scritto che conterrà spazi verdi. “ collegamenti facili, spazi verdi, rifiniture di prestigio , impianti all’avanguardia, sicurezza, servizi adeguati.” Di quali spazi verdi si parli per noi rimane un grande mistero. Ma si sa le risorse intellettuali di Stanislao Moulinsky sono per sua natura limitate.

Antimo Palumbo

P.S. Alla mia segnalazione di danneggiamento all'albero (vedi la Melia mutilata di Via de Dominicis) solerte ed efficiente è stata la risposta del comando dei Vigili Urbani del Municipio che mi hanno gentilmente risposto:

" La segnalazione viene inoltrata alla Sezione di Polizia Socio Ambientale per quanto di competenza."