L'impianto petrolifero continua a sputare fuori milioni di litri di greggio ogni giorno, distruggendo tutto: acqua, coste, animali, flora marina. Un disastro senza precedenti a cui sembra non si possa trovare rimedio prima di agosto, se tutto va (si fa per dire) bene. L'unico augurio possibile è che questa mostruosa sciagura susciti perlomeno qualche seria riflessione per il futuro. O si fa un passo indietro, contro la logica delle industrie...