Passeggiando per il centro di Roma non manca occasione di osservare le frequenti infrazioni compiute dai vetturini, come è capitato domenica scorsa a due volontarie delle associazioni animaliste Lav ed Oipa a piazza di Spagna: del tutto incurante della presenza dei vigili urbani, alle ore 17,45, un vetturino ha fatto salire a bordo un gruppo di turisti, con un passeggero di troppo, seduto "a cassetta" ossia accanto a lui, dirigendosi poi verso via Condotti.
Il Regolamento comunale prevede chiaramente il divieto del trasporto di passeggeri ‘a cassetta’, e comunque superiore al numero per il quale la carrozza è omologata. E’ stato solo grazie alle due volontarie, che si sono accorte dell’infrazione, segnalandola immediatamente ai vigili e esortandoli a prendere provvedimenti, che questi sono finalmente intervenuti, constatando l’infrazione e verbalizzandola, prendendo il numero della carrozza incriminata.
Pare proprio che i controlli sull’attività delle botticelle siano pressoché inesistenti a Roma: i cavalli vengono fatti andare al trotto, con un numero di passeggeri superiore a quello consentito, e a volte anche nell’orario dalle 13 alle 17. Tutti comportamenti illeciti e non consentiti.
Quello che più sconcerta è che i vigili urbani non erano a conoscenza dei contenuti esatti del regolamento, o meglio ne conoscevano solo una parte, ignorando altri divieti. Il regolamento è in vigore dal 2005, ci si aspetterebbe pertanto che dopo 5 anni sia stato assimilato da chi è preposto a farlo rispettare!!
Quello di domenica è solo uno dei tanti episodi ai quali i cittadini romani sono costretti ad assistere, del tutto impotenti di fronte al quotidiano maltrattamento dei cavalli delle botticelle.