Ennesima potatura selvaggia, in pieno periodo di riprosuzione dell'avifauna, quella che avrà inizio il 21 mattina a villa Borghese, in via D'Annunzio. I danni saranno irreparabili non solo per la fauna selvatica, i cui siti di riproduzione potrebbero essere distrutti dalle motoseghe e i piccoli uccisi o abbandonati dai genitori impauriti dai rumori, ma anche per gli alberi stessi: subiranno infatti i tagli in pieno periodo vegetativo. Questo, nonostante le numerose leggi - a partire dal regolamento comunale fino alla 157/92 e alla regolamentazione dei SIC - qual e' villa Borghese - e che il comune di Roma, ancora una volta, non intende rispettare.