GEAPRESS – Il Nucleo investigativo del Comando Provinciale di Brescia del Corpo Forestale è intervenuto nel fine settimana ai danni di una struttura abusiva finalizzata alla cattura di uccellini selvatici nel Comune di Camignione di Passinaro (BS). La scena che i Forestali si sono trovati innanzi era raccapricciante. Decine e decine di merli, tordi, pettirossi, finanche una civetta, lasciati a decomporre nelle gabbiette. Eppure la struttura non era in abbandono, anzi si ipotizza una vera e propria centrale operativa finalizzata allo smistamento di uccellini per il mercato della ristorazione e dell’uccellagione.
Nel bresciano per 45-50 euro viene servito lo spiedo di 4-5 uccellini con contorno di polenta. L’uccellagione coinvolge parecchie persone e purtroppo le disposizioni di legge assecondano queste tradizioni rendendo legali gli impianti di cattura, come nel caso dei roccoli. Trattandosi, in questo caso, di attività illegale il proprietario dell’impianto è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per maltrattamento ed uccisione di animali ex art 544 ter della legge 289/04 sul maltrattamento. Allo stesso è stato poi contestato il reato di cui all’art. 727 del Codice Penale sulle inidonee condizioni di detenzione (sono infatti stati rinvenuti 45 uccellini vivi) e varie sanzioni relative al mancato rispetto della legge che regolamenta l’attività venatoria. Gli animali superstiti sono stati consegnati al Centro Recupero Animali Selvatici Valpredina del WWF.
GeaPress ha voluto approfondire la notizia e per questo ha intervistato il Commissario Giuseppe Tedeschi Responsabile del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale del Corpo Forestale di Brescia.
GEAPRESS – Commissario Tedeschi, colpiscono molto le vostre fotografie di piccoli uccelli lasciati a decomporsi nelle gabbiette. Sembra di trovarsi innanzi ad un fatto insolito, pur volendo considerare tutti gli aspetti di questa attività illegale.
COMMISSARIO TEDESCHI – Purtroppo non è la prima volta. Deve considerare che gli uccellini in questi casi equivalgono ad una merce. Prima o poi le gabbiette sarebbero state svuotate e riutilizzate. Per ora erano in deposito. Quello che colpisce è anche un altro aspetto....