Triste storia di Galati, frazione del comune di Brancaleone, in provincia di Reggio Calabria. Questo paradisiaco scorcio di costa jonica, storicamente noto per ospitare la quasi totalità delle nidificazioni di tartarughe nostrane, sta iniziando a cambiar volto e non certo per volere di sua maestà madre natura. Salta alle cronache in questi giorni, infatti, per l’accesa protesta di Legambiente che si batte contro la costruzione del Jewel of the sea un complesso residenziale con annesso centro commerciale e campo da golf con 18 buche!! La zona, era sotto vincoli ma, il Corriere del Sud riporta che a dare il via libera alla lottizzazione è stata una variante urbanistica approvata in fretta nel 2006, per un’area già sottoposta a numerosi vincoli ambientali e paesaggistici. E’ quasi inutile commentare, qualsiasi replica sarebbe superflua! Stanno creando tutte le premesse per l’estinzione di una specie animale pur di concedere all’essere umano la possibilità di ostentare lusso e ricchezza.
E nel 2010 e si investe ancora soltanto in un vecchio modello di sviluppo, che non ha nessuna cura della valenza ambientale del posto e della conservazione dell’ecosistema.