Al Comune di Artena,
OGG. Artena non è una discarica.
Da tempo abbiamo tentato di segnalare al Comune un problema gravissimo, che va peggiorando giornalmente. E' il problema dell'immondizia che va accumulandosi in ogni spazio nascosto o verde del paese. E da quando è iniziato il servizio di raccolta porta a porta, che ha eliminato i secchi generici in tutto il paese, la situazione è andata solo peggiorandosi.
Siamo stanchi di vedere il nostro giardino trattato come una discarica e se non si trova una soluzione a questo degrado saremo costretti a segnalare il fatto sia alla ASL che alla Soprintendenza dei Beni culturali, perchè l'accumulo dell'immondizia sta danneggiando la cappella secentesca del Palazzo Borghese, e noi non abbiamo i mezzi per spostare tale entità di sporcizia.
Vedi foto n1, risalente al 2009, adesso la situazione sarà peggiorata. Hanno usato la zona di areazione tra il muro e la terra per nascondere l'immondizia.
Ma come si vede nelle altre foto (n4-5-6-7), la situazione non è circoncisa solo ad una zona, è infatti uso comune in questo paese esternare i propri rifiuti all'aperto, come se vivessimo in una cittadina dell'India! Camminando per Artena, non si direbbe infatti che gli artenesi abbiano avuto un'educazione, perfino sotto alla scuola elementare ed al Comune di Artena si vedono scendere continuamente, nel nostro giardino privato, pezzi di carta, plastica, involucri di merendine, buste, matite e bottigliette di plastica. Perfino i netturbini pensano di usufruire del “grande secchio”, facendo velocemente sparire tutto dalla vista.
Da cittadina artenese sono stanca di vedere rifiuti ovunque, li trovo brutti e indecorosi, oltre ad attirare topi e creare covi per allevare sciami di zanzare e pappataci. Ma l'amministrazione sembra non vedere.
Infatti nelle foto n8 e n9 sono stati fotografati 2 cartelli apparsi ad Artena per avvertire e dichiarare la distribuzione di veleni per gestire le zanzare e i topi. Sono stati spruzzati relativamente, cipermetrina per le zanzare, e il bromadiolone per i topi, veleni che saranno costati sia al Comune in termini di soldi, che al nostro Ambiente, in termini di inquinamento e danni all'Ecosistema e all'Uomo. I veleni danneggiano non solo le specie a cui sono destinati, ma, purtroppo, anche quegli insetti, rettili e uccelli che si cibano di zanzare e delle loro larve (nonché di pappataci,che stranamente quest'anno sono aumentati in modo vorticoso). I veleni sono dannosi anche per l'Uomo, perchè permangono nell'aria ed entrano nelle falde acquifere, andando ad accrescere problemi già esistenti, come allergie o tumori.
Cinque anni fa, scrissi al Comune per informarli dei danni che provocavano al nostro Ecosistema spruzzando il glifosate come disserbante. Nessuno mi diede retta, le allergie degli abitanti non migliorarono ed annualmente si uccidevano migliaia di animali, potenzialmente utili all'equilibrio del nostro piccolo Ecosistema artenese.
Mi sono pertanto meravigliata quest'anno, quando ho visto i cartelli di avviso, dopo che a Roma avevano dato avvio, con ottimi risultati, alla sperimentazione con il ripopolamento di pipistrelli per controllare l'aumento delle zanzare. Speravo -stupidamente- che in un paese di campagna, si fosse più sensibili al tema ambientale!
Vi ricordo che sporcare è un reato, dovremmo avere più orgoglio del nostro paese e non rovinarlo. Suggerisco che il Comune provveda immediatamente a rimettere i secchi dell'immondizia nel centro storico e di far applicare la legge D.lgs n.22 del 1997 (e successive modifiche), che prevede di non gettare o abbandonare rifiuti, carta, involucri o materiali di ogni genere.
Dobbiamo dare il buon esempio e non somigliare a tutti gli italiani.
Mi auguro di trovare presto un accordo
Con le mie migliori intenzioni
Flavia Borghese
Fotografie allegate:
foto n1-2-3
giardino di pertinenza del Palazzo, situato sopra a Via del Municipio. Viene usato come discarica giornaliera, anche di rifiuti ingombranti. Ogni giorno i bambini scendono lì a raccogliere il pallone, con il pericolo costante che si facciano male. Vista la presenza di vetri, ferro e materiali non biodegradabili.
foto n4
sopra a Via del Municipio, e a distanza visiva dal Comune di Artena, si nota come il giardino privato del Palazzo Borghese venga usato per scaricare velocemente la propria spazzatura domiciliare, che tra l'altro verrebbe raccolta davanti ad ogni porta.
foto n5
vicolo Cecalotti, il locale disabitato situato sotto al Palazzetto, viene usato sia dai dipendenti dell'Acea o del Comune, che dagli abitanti come discarica veloce.
foto n6
nel parco Borghese, a 5 passi dalla campana raccogli-vetro, qualcuno ha abbandonato una busta intera di bottiglie. Giusto una settimana fa abbiamo raccolto 4 sacchi grandi della spazzatura di rifiuti, e continuano a gettarceli.
foto n7
nel parco Borghese c'è una situazione di degrado ancora peggiore, carta e rifiuti ovunque si guarda, nessuno sembra amare questo posto. A colpo d'occhio sembrerebbe di stare in un paese in via di sviluppo!
foto n8-9
cartelli di avviso disinfestazione.