Il Partito Animalista Europeo ha diffidato il Sindaco di Bassiano affinchè sospenda la “corsa dei porci” prevista per il 26 luglio. La suddetta manifestazione rappresenta una tradizione davvero barbara ed incivile, lesiva della dignità umana e dell’integrità delle persone, oltretutto altamente diseducativa e tale da istigare alla violenza sui deboli ed indifesi.
Ogni anno, come tante altre tradizioni barbare del nostro paese che utilizzano animali per divertimento, considerando questi comportamenti "tradizioni" (da abolire!) a Bassiano, piccolo paese in provincia di Latina, il 26 luglio si tiene la"corsa dei porci", una indegna quanto disgustosa gara dove dei maialini vengono costretti a correre per le vie del paese. I maialini vengono legati alle zampe posteriori e percossi durante la corsa, li si strattona, gli si tirano le orecchie trascinandoli con forza per incitarli a correre più velocemente. Si ricorda che esiste una normativa in Italia che è l'Art. 544-ter. c.p. che "punisce con la reclusione fino a 18 mesi chiunque, senza necessità (ahimé esiste anche la possibilità di avere un motivo, vedi macelli) cagiona una lesione ad un animale, ovvero lo sottopone a sevizie o a lavori insopportabili alle caratteristiche etologiche..."; esiste quindi una normativa, ma in Italia tra feste paesane e circhi che impiegano animali, e non mi pare siano compatibili con lo stile di vita che gli si impone, a quanto pare questa legge viene citata ma non rispettata . Ci si deve alzare e gridare in continuazione contro abusi ed illegalità nei confronti degli animali. Questa è soltanto una delle tante feste che ogni anno molestano e ledono alla dignità di esseri senzienti. Il Partito Animalista Europeo ha inviato una diffida al sindaco del paese affinché annulli per sempre questo indegno spettacolo.