La Giornata mondiale della Terra, l’Earth Day, fu celebrata a livello internazionale per la prima volta il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali del Pianeta.
Le Nazioni Unite celebrano ogni anno questa festa il 22 aprile. La festività è riconosciuta da ben 175 nazioni e viene celebrata da quasi mezzo miliardo di persone.
Nato come movimento universitario, nel tempo, l'Earth Day è divenuto un avvenimento educativo ed informativo. I gruppi ecologisti lo utilizzano quale occasione per valutare le problematiche del pianeta: l'inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l'esaurimento delle risorse non rinnovabili.
Si sono elaborate soluzioni che permettono di eliminare gli effetti negativi delle attività dell'uomo. Queste soluzioni includono il riciclo dei materiali, la conservazione delle risorse naturali come il petrolio e i gas fossili, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la cessazione della distruzione di habitat fondamentali per la vita, come i boschi umidi e la protezione delle specie minacciate.
L’Earth Day, il giorno della Terra, da quasi quarant’anni si basa saldamente su questo principio: tutti, a prescindere dalla razza, dal sesso, da quanto guadagnino o dal luogo in cui vivono, hanno il diritto ad un ambiente sano e sostenibile. Il 22 aprile del 1970, 20 milioni di cittadini americani, rispondendo ad un appello del senatore democratico Gaylord Nelson, si mobilitarono in una storica manifestazione a difesa del nostro pianeta. Oggi, per ribadire questo principio quanto mai d’attualità, ci si mobiliterà ancora, in 175 paesi del mondo.
L’Earth Day 2009 ha segnato l’inizio di una grande campagna di sensibilizzazione denominata dagli organizzatori “Green Generation Campaign”, i cui punti principali sono la ricerca di un futuro basato sulle energie rinnovabili, che ponga fine alla nostra comune dipendenza dai combustibili fossili, incluso il carbone, un impegno personale ad un consumo responsabile e sostenibile, la creazione di una “economia verde” che tolga la gente dalla povertà con la creazione di milioni di “posti di lavoro verdi” e trasformi anche il sistema educativo globale in un sistema educativo “verde”.
Nel 2009 per la prima volta le celebrazioni dell’Earth Day hanno visto internet protagonista, anche grazie al nostro gruppo.
In sintesi i numeri che riguardano la nostra attività in rete sono: tremila iscritti al gruppo facebook “Giornata Mondiale della Terra – internet action”, altrettanti al sito/blog che conta migliaia di contatti mensili, decine di eventi organizzati su tutto il territorio nazionale nell’edizione 2009.
L’iniziativa si svolge dal 22 marzo al 22 aprile, data in cui si celebra la Giornata Mondiale della Terra (Earth Day) in tutto il mondo.
L’evento, nato nel 2009 da una idea di Simone Zuin blogger del Lago di Garda, ha riscosso un notevole successo suscitando sin da subito un’elevata attenzione da parte del pubblico e degli internet-media che lo hanno riportato su decine di siti di informazione. Citiamo ad esempio ilsole24ore.com, Wikipedia.
Nel sito ufficiale dell’Earth Day Network risulta essere, fino ad oggi, l’unica “internet action” a livello mondiale.
La gestione di questo evento multimediale è in mano ad una manciata di ragazzi sparsi sul territorio nazionale che dialogano tra loro ed organizzano tutto il lavoro tramite la rete. Va sottolineato che si tratta di lavoro volontario non retribuito eseguito nei ritagli di tempo.
Alla base della “Giornata Mondiale della Terra – internet action” c’è un’idea semplice:
Ed è questo quello che è accaduto nel 2009. Decine di iniziative grandi e piccole hanno punteggiato la cartina del nostro Paese.
Quest’anno è stato dato un tema all’evento: Le Buone Pratiche Personali per la riduzione della nostra impronta ecologica, al fine di stimolare il lavoro degli aderenti.
Per buone pratiche personali vogliamo intendere azioni ed esperienze innovative che possono contribuire a migliorare la qualità della vita, ridurre l'inquinamento, risparmiare energia e acqua. Insomma tutte quello che permette ad ognuno di noi di rendere meno invasiva la nostra presenza su questo pianeta.
Chi aderisce può calcolare la propria impronta ecologica seguendo le indicazioni riportate nel sito dell’evento. Sempre nel sito chiunque può trovare consigli pratici per migliorare il proprio stile di vita.
Aderire è semplice!
Prima di tutto bisogna iscriversi al gruppo facebook oppure al sito/blog utilizzando un apposito modulo che si compila direttamente dal sito.
Una volta iscritto vengono chiesti due piccoli impegni:
a) migliorare la propria impronta ecologica attuando una serie di buone pratiche che il partecipante stesso definirà.
b) scrivere, sul proprio blog, un post che parli delle buone pratiche che si vogliono adottare cercando di sensibilizzare i lettori. Se non si possiede un sito/blog si può fare la stessa cosa scrivendo sul proprio profilo di facebook.
Per contribuire alla buona riuscita dell’evento è in oltre possibile:
Sito internet: http://www.decrescita.com/terra
Gruppo su facebook: http://www.facebook.com/group.php?gid=43010967198
Email: giornatamondiale@decrescita.com
Mobile: +39 347 41 36 448