Nata da una madre frustrata ed esasperata in una cupa giornata di settembre, la leonessa Little Tyke scampò alla morte poiché era destinata a una vita davvero speciale.
Affidata alle cure di due amanti degli animali molto particolari – Georges Westbeau e sua moglie Margaret – e cresciuta in un vero “santuario per animali” ante litteram a cavallo tra gli anni 1940-50, essa sconvolse tutti coloro che vennero a contatto con lei e con la sua storia.
La sua scelta vegetariana e il suo carattere mite stimolarono in molti profonde riflessioni, fecero sbocciare inaspettati sentimenti di tenerezza, e insinuarono il dubbio che forse la famosa profezia biblica del leone e dell’agnello non è solo una bella fantasia.