Il nome Baobab verrebbe dal senegalese "albero di mille anni" riferito alla longevità della pianta.
In Africa sotto l'ombra del Baobab la genta narra la propria storia: le voci, i suoni ed i fruscii arrivano dai rami più alti, da sottoterra e dal cielo. Per questo l'albero che diffonde la sua ombra è molto più di un albero: è la vita stessa.
Ed è da questo albero che il giornalista Pietro Calabrese, scomparso due settimane fa, prende l'ispirazione per scrivere il suo libro, "L'albero dei mille anni", che oggi esce nelle librerie. Un racconto della lotta contro la sua malattia.
Se desiderate leggere un estratto del libro lo potete fare su: www.ilmessaggero.it