Nella notte di Halloween i gatti neri potrebbero essere vittime di maltrattamenti ed uccisioni: per questo l’associazione Aidaa sta organizzando dei presidi nei luoghi considerati a rischio poiché particolarmente adatti a riti esoterici.
Ancora oggi, nel nostro paese, sopravvivono assurde superstizioni che prendono di mira non solo gatti neri, ma anche alcune specie appartenenti alla fauna selvatica italiana, tra cui gufi, civette, e pipistrelli. Un problema anzitutto culturale, su cui è necessario un forte intervento delle istituzioni, le quali non possono sempre delegare questi compiti ad associazioni di volontariato.
L’uccisione o cattura di fauna selvatica è severamente punita dalla legge 157/92 che li protegge, mentre ricordiamo che la legge 189/2004 vieta ogni forma di maltrattamento ed uccisione di animali: compiere questi atti significa commettere un reato penale. Quindi, chiunque di noi può vigilare, in ogni momento, chiedendo l’intervento delle forze dell’ordine nel caso si assista ad episodi di questo tipo.
Secondo una stima dell’Aidaa, ogni anno in Italia vengono uccisi oltre 30.000 gatti neri.