COME FARE A SCUOLA CON SEMPLICI  MEZZI  UNA FESTA DEGLI ALBERI  MEMORABILE  

   Ottobre e novembre portano qualcosa di sempre prezioso per i bambini e per la comunità. E’ il tempo della Festa degli Alberi, oggi per fortuna tornata in vigore.

   Non occorrono grandi spese nè di tempo nè di denaro per dare ai bambini la gioia di un'esperienza altamente positiva, qualcosa di concreto, di vero e vivo che loro possono fare. Un bambino che ha piantato un albero mai danneggerà un essere vivente. 

   Ecco il progetto "dell'Alberata" più volte sperimentato con successo in vari istituti scolastici come il "Regina Margherita" di Roma, in occasione dei festeggiamenti per i suoi 150 anni o la Media statale di Sermoneta, e prossimamente nella "Trento e Trieste" ancora di Roma:

   -  GIORNO DELLA FESTA DEGLI ALBERI:
            
   a) proiezione del celebre film:  “L'uomo che piantava alberi" di Frédérick Bach,  Oscar 1988 per il miglior film d'animazione tratto dal celebre racconto di Jean Giono, con la voce narrante di Toni Servillo. E' reperibile, su ordinazione, in qualsiasi libreria in cofanetto contenente  sia il DVD del film sia il libricino di questa storia straordinaria che narra come un uomo solo, piantando semi, sia riuscito a ripopolare di alberi e di uomini una grande regione deserta, armato solo di costanza e di accanimento nella generosità più magnifica. Durata della proiezione: 46 minuti; 

   b) consegna a ogni bambino di un bicchiere di plastica trasparente contenente dell'ovatta bagnata dove ognuno di loro  semina dei semi di grano o di fagiolo  che crescono subito e che ciascun bambino ricopre con una "copertina" di altra ovatta bagnata.  I bicchieri vanno tenuti  in classe su un vassoio dove i bambini possono seguire la nascita e lo sviluppo della loro pianticella. In seguito essa può essere  messa in terra in un vaso  e portata a casa. Durata: 20 minuti;
                        
   c) alla presenza dei bambini gli insegnanti e qualche genitore mettono sui davanzali dell'aula e dei corridoi qualche piantina fiorita - con apposito sottovaso -, mostrano  ai bambini come si innaffia - tutto intorno all'orlo del vaso, dove arrivano le punte - le bocche - delle radici e dicono il nome della pianta. I bambini imparano così sia a prestare attenzione alle cose viventi intorno a loro anche se piccole e comuni, sia a proteggerle e conservarle. Durata: 10 minuti;

   d) se nella scuola c'è un pezzo di terra si piantano due alberetti  di una specie sempreverde e di rapida crescita: chiedere al fioraio. Durata: 15 minuti;

   e) si spiegano  ai bambini le norme per proteggere le piante. Vedere nell'archivio del sito ilrespiro.eu "Il decalogo dell'Alberata per la protezione degli alberi" e si dà loro il tema: "Racconta la Festa degli alberi" oppure "Un albero che mi piace". Il tema può essere fatto nel giorno successivo. Se i bambini sono molto piccoli si può chiedere loro di scrivere o dire un pensierino, o di fare un disegno.