In vista della conferenza di Cancun gli attivisti di Greenpeace hanno simbolicamente occupato la piattaforma petrolifera Centenario che si trova a 100 km da Veracruz, in Messico. E' ovvio il riferimento al disastro ambientale che ha colpito tutto il Golfo del Messico l'estate scorsa, e la conseguente intenzione di dare adeguato rilievo al tema delle trivellazioni sottomarine, della sicurezza di pozzi e e piattaforme e del trasporto del greggio, responsabile di autentici ecostermini.