COMUNICATO EQUIVITA 26/01/2011
Rottamiamo la vivisezione
(metodo non riciclabile)
Alla Arizona State University (ASU) saranno valutati entro i prossimi mesi alcuni moderni strumenti e metodi di ricerca, nonché di insegnamento, per i laboratori di fisiologia.
Si deciderà in merito alla sostituzione dei vecchi metodi e test, effettuati su animali, con tecnologie di gran lunga più avanzate, che non prevedono l’uso di animali.
Gli studenti dell’ASU hanno messo in piedi una grande manifestazione a favore dell’abolizione della vivisezione nella loro università. Se il voto dei docenti sarà quello auspicato dai giovani, “ogni anno molte decine di animali saranno salvate”.
Ma non è questo il solo obiettivo.
L’obiettivo ancora più importante è quello di uscire da una visione fuorviante, che erroneamente ha sempre sostenuto la validità scientifica del modello animale nella ricerca biomedica.
L’obiettivo è insegnare ai giovani l’uso di strumenti moderni, affidabili e scientifici, indispensabili per la tutela della nostra salute e dell’ambiente.
L’obiettivo è abolire la vivisezione (o sperimentazione animale) per non rimuovere dall’animo dei giovani il sentimento di pietà, oggi più che mai indispensabile per costruire un mondo migliore, di solidarietà.
L’Università dell’Arizona si faccia dunque promotrice di una messa al bando della sperimentazione animale, (seguendo anche le indicazioni del Consiglio Nazionale delle Ricerche USA), che molto facilmente si estenderà a tutti i continenti.
Sosteniamo l’azione degli studenti della ASU scrivendo, come propone la PETA (“People for the Ethical Treatment of Animals”), un’e-mail con il nostro appello.
La lettera in inglese (quella qui di seguito è la versione proposta dalla PETA, che voi potrete modificare o riscrivere) deve essere firmata con il vostro nome (la traduzione in italiano si trova in fondo alla pagina*).
Destinatari:
michael.crow@asu.edu
calderon@azlex.com <mailto:Calderon@azlex.com>
betty.capaldi@asu.edu <mailto:Betty.Capaldi@asu.edu>
Oggetto: Please use modern scientific methods in your labs
Lettera da copiare e incollare nel testo dell’e-mail:
Michael Crow ?President of ASU?michael.crow@asu.edu <mailto:michael.crow@asu.edu>
Ernest Calderón?President of the Arizona Board of Regents calderon@azlex.com <mailto:Calderon@azlex.com>
Elizabeth D. Capaldi
Exec Vice President & Provost
Office/Exec VP/Provost Of University
betty.capaldi@asu.edu <mailto:Betty.Capaldi@asu.edu>
Dear sir/madam,
I am pleased to hear that Arizona State University has purchased alternatives to classroom physiology experiments on frogs, mice, rats, and rabbits. I hope you will insure that your faculty members fully utilize this new technology and replace classroom animal experiments as soon as possible.
Besides saving countless animal lives, alternatives to animal tests are efficient and reliable. Unlike archaic animal tests, non-animal methods usually take less time to complete and are not plagued with species differences that make extrapolation difficult or impossible.
Sincerely,
La vostra firma
Comitato Scientifico EQUIVITA
Tel. + 39. 06.3220720, + 39. 335.8444949
E-mail: equivita@equivita.it <equivita@equivita.it>
Sito internet: www.equivita.org
*Traduzione
Mi rallegro con la Arizona State University per aver acquistato strumenti che consentono alternative ai test didattici su rane, topi, ratti e conigli. Ci auguriamo che provvediate a fare in modo che i vostri docenti utilizzino in pieno le nuove tecnologie e sostituiscano nelle aule gli esperimenti su animali il più presto possibile.
Oltre a salvare un numero infinito di animali, i metodi sostitutivi sono efficienti e affidabili. A differenza degli obsoleti test su animali, i metodi sostitutivi sono estremamente rapidi e non richiedono una impossibile estrapolazione da altra specie.