Se ne è andato oggi a 97 anni l'amico dei bambini italiani, il grande psichiatra Giovanni Bollea, creatore della neuropsichiatria infantile. Nel suo Istituto in via dei Sabelli a Roma migliaia di bambini e di adolescenti con disturbi psichici e i loro genitori dopo gli anni 60 hanno trovato risposte diverse da quelle della psichiatria ufficiale, metodi dolci che davano finalmente importanza a fattori come l'ambiente e i fattori psicologici. Bollea amava molto la natura e specialmente gli alberi, e dava importanza alla qualità della vita dei piccoli pazienti : fu così che nel 1981 creò l'Associazione "Alberi per i Vivi", con lo scopo di regalare a ogni bambino che nasceva una dote di 9 alberi e mezzo: il suo corredino di ossigeno per tutta la vita, perché 9 alberi e mezzo forniscono la quota di ossigeno necessaria a un essere umano per crescere e vivere per tutta la sua esistenza.
Il sindaco Rutelli si ispirò a lui per la sua decisione di piantare un albero per ogni bambino che nasceva nella capitale, saggio proposito purtroppo disatteso. Onoriamo la memoria di quel grande saggio che oggi ci ha lasciato , riprendendone l'idea generosa e più che mai necessaria: regaliamo alberi , piantiamo alberi come dono di battesimo per ogni bimbo che viene al mondo. E' una strada sicura, il dono più grande dopo la vita: l'ossigeno.
L'Alberata