Nel cortile interno della nostra scuola, dove non passa mai nessuno, c'è un solo albero. Un fico. Poco curato, addossato ad un muretto, con i rami e i polloni che crescono ovunque. Non è quello che si dice "un bell'albero", assomiglia a quei cani che si trovano nei canili, non sono belli, ma hanno una grande forza che li sostiene e che si legge nei loro occhi sempre mobili. Il 'nostro albero' lo abbiamo trovato per caso, ma, ci piace andarlo a trovare al ritorno dalla mensa per liberarlo dal nastro adesivo e dai fili che abbiamo trovato sul tronco, ma anche per...abbracciarlo. Ai bambini piace abbracciare gli alberi! Un giorno copiamo con il 'frottage' la rugosa corteccia su di un foglio, un altro lo disegniamo con l'acquerello, seduti accanto a lui su di un tappeto. Noi sappiamo che c'è e lui sa che noi ci siamo. Gli abbiamo anche letto una filastrocca di B.Tognolini,la Filastrocca degli Alberi
Nel bosco cè una quercia: mi assomiglia
Questo non deve fare meraviglia
Nel bosco c'è un ciliegio, che è mio zio
L'altezza è un'altra, ma lo sguardo è mio
Non è del tutto vero ciò che dici
Che gli alberi son tutti nostri amici
Se stai nel bosco a lungo, poi lo senti
Sono molto di più, sono parenti.