HANNO PARTECIPATO A “SPRING ALIVE”.
LIPU: “ITALIA PRIMA PER AVVISTAMENTI,
PARTECIPAZIONE IN FORTE CRESCITA”
E’ un gioco, ma anche un modo concreto per tutelare la natura e gli uccelli. Sono oltre 100mila i cittadini europei, tra bambini, scuole e famiglie, che hanno partecipato a “Spring Alive”, il più grande e innovativo progetto di educazione ambientale basato sul birdwatching e lanciato qualche anno fa da BirdLife International, la rete mondiale di associazioni che difende l’ambiente e di cui LIPU è partner per l’Italia.
Partito lo scorso febbraio, Spring Alive è basato sull’equivalenza tra l’arrivo in Europa degli uccelli migratori e la comparsa della primavera: rondine, rondone, cicogna bianca e cuculo, le quattro specie che in Europa, più di tutte, sono riconosciute come simbolo della primavera, una volta avvistate sul campo sono state inserite nel sito web del progetto, che ha poi elaborato i dati traducendoli in un’immagine animata per evidenziare l’arrivo progressivo della stagione primaverile.Il sito (www.springalive.net) offre i dati di presenza complessivi e per singoli Paesi delle quattro specie di uccelli ma anche informazioni sulla migrazione degli uccelli, alcune schede sulle specie coinvolte e un blog che è stato molto utilizzato in questi mesi per lasciare commenti, foto e segnalazioni.
In Italia il picco delle segnalazioni (e quindi della migrazione primaverile) per la specie simbolo per eccellenza della primavera, la rondine, è stato registrato il 3 maggio (con quasi 4mila avvistamenti) e per il rondone il 10 maggio (1.800 segnalazioni). In Europa la migrazione ha avuto il suo apice tra la fine di aprile e l’inizio di maggio.
I dati raccolti con il progetto sono utili anche a livello scientifico per capire l’influenza che i cambiamenti climatici stanno esercitando sulla migrazione degli uccelli: un arrivo anticipato o posticipato in Europa può rappresentare un allarme, che solo un’analisi approfondita, che verrà realizzata nei prossimi anni, potrà decifrare.
In Italia Spring Alive, coordinato dalla LIPU, ha visto la partecipazione di 38mila persone, un dato che colloca il nostro Paese al primo posto della classifica europea dei Paesi più attivi nel progetto. Un’adesione in forte crescita rispetto agli ultimi due anni (in confronto al 2008 le segnalazioni sono più che raddoppiate), segno di una maggiore voglia di conoscenza e di attenzione verso la necessità di tutela dell’ambiente da parte di bambini, insegnanti e famiglie.
“L’Italia ha fornito un grande contributo al progetto – spiega Chiara Manghetti, coordinatrice di Spring Alive in Italia e responsabile Educazione LIPU – e un forte ruolo l’hanno svolto le giovani generazioni: sul sito web è possibile leggere i commenti di accompagnamento con i quali i piccoli partecipanti hanno accompagnato i loro avvistamenti. Parole che colpiscono e ci confortano nella nostra opera di educazione al rispetto dell’ambiente e degli uccelli che lo popolano”.
Tra le curiosità, nella top ten dei paesi che hanno fornito più segnalazioni, sette su 10 appartengono all’Europa dell’Est: dopo la Russia (seconda all’Italia), Polonia, Bielorussia, Lettonia, Repubblica ceca, Slovacchia e Lituania.
Ma il progetto quest'anno non si conclude a primavera: i ragazzi potranno seguire sul sito web il viaggio di ritorno delle specie migratrici in Africa. Infatti i loro coetanei del Sudafrica segnaleranno da quest'estate i primi arrivi dei "nostri" migratori.
25 giugno 2010
UFFICIO STAMPA LIPU-BIRDLIFE ITALIA