Quando lo Stato si addormenta sui suoi procedimenti burocratici gli attivisti non aspettano gli esiti, non possono, e si assumono i ruoli che dovremmo avere noi, di responsabilità nei confronti del nostro futuro e della nostra agricoltura.
All'alba di questa mattina degli attivisti di Greenpeace sono entrati nel campo a Vivaro in provincia di Pordenone, e hanno tagliato, isolato e messo in sicurezza le parti superiori delle piante di mais transgenico che producono il polline, responsabile della contaminazione.
"Stiamo facendo quello che le autorità hanno rimandato per settimane".